Treni: sicurezza, l’impegno della Regione Lombardia

Milano – “Sono numerosi gli atti di vandalismo che quotidianamente si verificano sui treni di Trenord e, fortunatamente, calano le aggressioni a bordo anche se, fino a quando queste non cesseranno completamente, non si potra’ certo dire di aver raggiunto l’obiettivo”. E’ quanto si legge in una Nota della Regione Lombardia che, per arginare in fenomeno, gia’ nel 2015, ha chiesto a Trenord di creare uno specifico Focal Point Security. Grazie alla partecipazione attiva del personale di bordo, e’ possibile individuare i treni e i luoghi in cui si registrano minacce, violenze verbali, presenza di indigenti, ma anche atti vandalici e aggressioni al decoro. “Trenord, inoltre, – continua la Nota – ha informato e formato i Capi Gestori Scorta e Condotta sui temi della security e delle emergenze e ha proceduto alla distribuzione a tutto il personale di scorta di un Manuale Operativo inclusivo delle indicazioni comportamentali per la gestione dei casi di emergenza. E’ in corso un progetto formativo esteso, che coinvolgera’ complessivamente oltre 3.000 dipendenti, contenente un modulo sulla corretta comunicazione e interazione al fine di evitare situazioni di pericolo”. Grazie a un progetto condiviso con la Regione Lombardia, l’attivita’ di Security si avvale della presenza di Guardie Particolari Giurate, “dotate di specifica ‘abilitazione’ della Prefettura per agire a bordo dei treni. “Attualmente – precisa la Nota- le guardie giurate in servizio sono 26. Quotidianamente presidiano le direttrici piu’ critiche. Regione Lombardia ha stanziato per il 2017 3milioni di euro per intensificare la presenza delle Guardie Particolari Giurate a bordo dei treni: l’obiettivo e’ quello di arrivare a 80. A questo scopo, Trenord ha recentemente concluso due gare per l’assegnazione del servizio: gli assegnatari hanno l’obbligo di formare le guardie armate affinche’ sostengano l’esame abilitante presso la Prefettura”.