Lombardia: l’impegno della Regione per lo sviluppo economico comasco

Como – “Circa 400 milioni di euro per nuove misure sussidiarie e condivise con i protagonisti dei diversi settori economici: cosi’ aiutiamo le imprese lombarde a crescere, impiegando risorse regionali e fondi europei non in una logica assistenzialistica e d’emergenza, ma con una visione integrata di sistema e di sviluppo duraturo”. Mauro Parolini, assessore regionale allo Sviluppo economico, ha tracciato a Como, in Camera di Commercio, un bilancio complessivo delle iniziative portate avanti dal suo assessorato in favore delle imprese durante questa legislatura e ha presentato le nuove opportunita’ che Regione Lombardia mettera’ in campo per il 2017. “Durante il mandato, in provincia di Como, – ha spiegato Parolini – abbiamo concesso contributi e incentivi per circa 37 milioni di euro. Un impegno che dimostra la nostra vicinanza al tessuto produttivo di questo territorio, che ha permesso di sviluppare quasi 66 milioni di investimenti negli ambiti del commercio, turismo, attivita’ produttive e terziario”. L’assessore ha poi illustrato le opportunita’ che l’Assessorato sta sviluppando per il 2017 “sottolineando che punteranno al sostegno alle star up innovative e sociali, alla filiera dell’edilizia e in particolare di quella della casa high-tech, alla promozione dell’export, il sostegno al credito e agli investimenti degli imprenditori della manifattura e del turismo, riservati alle piccole e medie imprese”. “Un’azione complessiva – ha sottolineato Parolini – sostenuta appunto da quasi 400 milioni di euro, che danno sostanza e concretezza alla forte spinta che, proprio per raccogliere la complessita’ delle sfide imposte dal mercato, abbiamo impresso durante questa legislatura alle nostre politiche di promozione dell’aggregazione, della contaminazione tra settori differenti e della valorizzazione delle filiere di eccellenza quali driver di sviluppo”. Il focus sulla realtà di Como parla di 36,9 milioni di euro di cui 5,9 milioni alle imprese del commercio e reti distributive, 4,9 turismo e attrattivita’ integrata, 26,1 attivita’ produttive, terziario ed export. Sul versante investimenti 65,8 milioni di euro, di cui 9,1 milioni nel commercio e reti distributive, 7,9 turismo e attrattivita’ integrata, 48,8 attivita’ produttive, terziario ed export. Sono 590 le imprese coinvolte, di cui 200 commercio e reti distributive, 50 turismo e attrattivita’ integrata, 340 attivita’ produttive, terziario ed export.