Multinazionali: 6398 imprese presenti in Lombardia

Milano – La multinazionale italiana che torna a produrre in Lombardia, la coreana che crea un distretto smart aperto ai milanesi, la società di Singapore che vuole creare un campus universitario nella moda, la spagnola che ha aperto cliniche odontoiatriche in varie città lombarde, la giapponese che sperimenta dalla Lombardia nuove produzioni. Sono alcune delle multinazionali premiate nei due giorni aperti ieri e dedicati a Invest in Lombardy. Gli AttrAct – Invest in Lombardy Days, sono un’iniziativa promossa da Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e dal Sistema Camerale Lombardo, Camera di commercio di Milano con l’azienda speciale Promos. Nel corso della mattinata odierna si sono svolte 6 tavole rotonde ristrette a cui hanno partecipato imprenditori, professionisti, rappresentanti di Comuni lombardi selezionati e del mondo associativo. Nel pomeriggio, invece, si tiene il seminario principale degli AttrAct – Invest in Lombardy Days, “AttrACT: l’attrazione degli investimenti per la crescita dell’economia lombarda”, a cui partecipano, tra gli altri, il Sottosegretario di Stato al Ministero dello Sviluppo Economico, Ivan Scalfarotto, l’Assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, Mauro Parolini e il Vice Presidente della Camera di commercio di Milano, Alberto Meomartini. L’incontro si tiene alle ore 16 in Sala Biagi, Palazzo Lombardia. Secondo gli ultimi dati del mese di gennaio 2017 elaborati dalla Camera di commercio di Milano e da Invest in Lombardy, in Lombardia sono presenti 6.398 aziende a partecipazione estera che generano ricavi per oltre 257 miliardi di euro e danno lavoro a 575 mila dipendenti. La provincia di Milano è di gran lunga la più densa di imprese a partecipazione estera. Sono infatti 4.637 le aziende a partecipazione internazionale che danno lavoro a oltre 416 mila dipendenti e generano ricavi per quasi 200 milioni di euro. Al secondo posto si piazza Monza-Brianza con 452 aziende che danno lavoro a 48.896 dipendenti per ricavi pari a poco più di 20 milioni e 500 mila euro. Sul gradino più basso del podio troviamo Bergamo con 290 aziende, 41.728 dipendenti e un fatturato di poco superiore a 11 milioni di euro. Seguono Brescia, Varese e Como rispettivamente con 268, 263 e 174 aziende a partecipazione estera.