Prime condanne dopo la bufera che ha associato l’attività della Fiera di Milano ad organizzazioni mafiose. L’inchiesta è quella su Nolostand, una controllata di Fiera Spa che nel luglio scorso la Direzione distrettuale antimafia aveva portato a undici arresti e all’accusa di aver messo in piedi un sistema di società di comodo e di fatture false per creare fondi neri, parte dei quali sarebbero finiti a esponenti mafiosi. Nolostand, controllata di Fiera Milano, aveva affidato al consorzio Dominus, in tre anni, 18 milioni di euro di appalti. Il gup di Milano Alessandra Dal Corvo ha condannato Giuseppe Nastasi, amministratore di fatto del consorzio Dominus, a 8 anni e 10 mesi. Otto le condanne totali con rito abbreviato, da un minimo di 2 anni e 8 mesi a un massimo di 8 anni e 10 mesi. Le accuse sono di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati tributari, appropriazione indebita, riciclaggio, con l’aggravante di aver agevolato la mafia. Successivamente il tribunale ha chiesto prima il commissariamento di Nolostand e poi quello della Fiera Spa. L’attuale Cda dell’ente è dimissionario, sarà rinnovato ad aprile.
