Sicurezza: periferie, radiografia della criminalità di Gabrielli

Roma – Il capo della Polizia, Franco Gabrielli, nel corso dell’audizione in commissione parlamentare d’inchiesta sulle periferie, ha parlato della situazione a Milano. “La città fa registrare un trend positivo sulla sicurezza rilevata, con una diminuzione dei reati nel 2016. Tra le periferie con maggiori criticit, però, ci sono: Lambrate, Mecenate, Quarto Oggiaro, Scalo Romano”, ha spiegato Gabrielli. “Le forze dell’ordine sono riuscite a mantenere un capillare dispositivo di controllo dei territori che ha permesso, tra l’altro, di individuare l’autore della strage di Berlino. Tra le criticita’ – ha aggiunto – ci sono le presenze di bande giovanili, principalmente sudamericane, protagoniste di reati predatori e risse. Milano, nel corso degli anni, ha assunto sempre piu’ una configurazione multietnica: la presenza di stranieri e’ pari a circa il 12% della popolazione”. “La logica di queste azioni violente – ha precisato Gabrielli – è la conquista del predominio sul territorio e del controllo dei reati che in quelle aree si manifestano”. Aree invece a rischio spaccio sono tre: Lambrate, Quartoggiaro e Rogoredo. “Il tema delle periferie è al centro di un vivace dibattito per individuare le cause del disagio di questi quartieri e le possibili politiche da attuare”.