Coldiretti: proroga mercati contadini, bene il Comune di Milano

Milano – Bene proroga mercati contadini a Milano. Così Alessandro Rota, Presidente della Coldiretti di Milano, Lodi, Monza Brianza, commenta la decisione di Palazzo Marino di proseguire per altri sei mesi fino a giugno 2017 con l’esperienza di vendita diretta su suolo pubblico in città che prelude, come confermato dallo stesso Comune, a un regolamento sulla presenza stabile dei mercati a filiera corta. “I farmers’ market – spiega Alessandro Rota – sono una risorsa sia per gli agricoltori che per i consumatori e rappresentano quindi un ulteriore servizio messo a disposizione dei cittadini milanesi”. La vendita a km zero – spiega la Coldiretti – è più diffusa nelle province di Pavia (con 165 punti), Brescia (162), Bergamo (133) e Milano (118). A seguire Sondrio (83), Varese (66), Como (56), Cremona (56), Mantova (35), Monza e Brianza (33), Lecco (28), Lodi (25). In particolare – continua la Coldiretti – si registra un vero e proprio boom degli spacci in cascina, passati da 169 a 852 (+400%), mentre i farmers’ market hanno raggiunto quota 100 e vengono scelti per la possibilità di trovare nello stesso luogo più prodotti locali e di stagione, offerti direttamente dall’agricoltore. In Lombardia – spiega un’indagine Coldiretti/Ixè – più di 9 consumatori 10 che fanno la spesa in un mercato degli agricoltori si ritengono soddisfatti. Inoltre il 97% si dice disposto a ritornare e il 96% lo consiglierebbe ad amici, parenti e conoscenti. L’Italia – conclude la Coldiretti – ha conquistato in pochi anni la leadership mondiale nei mercati contadini davanti agli Usa e Francia con la più vasta rete mondiale di vendita diretta grazie alla Fondazione Campagna Amica alla quale fanno riferimento, oggi, quasi ventimila agricoltori.