Trasporti: proteste di Galvagni (Cisl) e Bonini (Cgil) per i tagli Atm

Milano – Lo stop alle corse notturne Atm nel milanese ha creato forte disagio tra i pendolari che protestano in rete. Da parte loro anche le organizzazioni sindacali – che hanno salutato positivamente l’apertura anticipata (circa 20 minuti) al mattino della rete metropolitana – mostrano perplessità per la scelta Atm. “Migliorare i trasporti pubblici è una necessità – dice Danilo Galvagni, segretario Cisl dell’area metropolitana milanese – per chi lavoro ma anche per le imprese. I cambiamenti vanno decisi con gli utenti, sempre. Altrimenti le chiacchiere sulla tutela ambientale non servono a nulla”, conclude. Di “metodo sbagliato” parla Massimo Bonini, segretario della Camera del Lavoro (Cgil) di Milano, postando si Facebook la propria opinione. “È quello il punto. Su ogni argomento e su ogni tema della città di Milano. Così si mettono in ombra scelte giuste come quella di anticipare l’orario della Metropolitana. Scelta fatta per chi lavora. Bene ma lavorano anche buona parte degli 80mila che usano quelle linee tagliate. Il decisionismo unilaterale senza coinvolgimento porta male e nessuno vuole negare la possibilità all’amministrazione comunale di fare delle scelte. Ma le scelte si fanno dopo aver ascoltato. Bisogna cambiare velocemente coinvolgendo tutti. Si trovi il metodo più utile ma lo si faccia.
Siamo ancora in tempo”, conclude il segretario Cgil.