Milano: otto personaggi di Pao per rivivere la storia della città

Milano – Una mostra all’aperto dello street artist Pao in piazza Mercanti, per milanesi e turisti: al via questa mattina l’installazione “Street art per la storia” che racconta attraverso disegni, animazioni, video e una brochure la storia della piazza. L’esposizione durerà due settimane. È un’iniziativa della Camera di commercio di Milano e del Centro per la Cultura d’Impresa con il contributo della Fondazione Cariplo nell’ambito della rassegna Bookcity 2016. Dal santo orafo al condottiero, dal maestro al mercante sono otto le sagome a grandezza naturale dislocate in vari punti della piazza che riprendono personaggi storici e guidano il visitatore alla scoperta di pezzi di storia milanese: attraverso un QR code collocato sul retro si accede a un video che racconta in italiano ed inglese una breve storia del palazzo o di un luogo simbolo associato al personaggio. “Milano sta vivendo un momento positivo per la sua forza attrattiva riconosciuta a livello globale – ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano -. La nostra città è diventata una delle mete internazionali più importanti non solo per il business ma anche per la sua bellezza da scoprire e la sua cultura. Sono risultati rilevanti che vanno consolidati anche attraverso iniziative come “Street art per la storia” che raccontano in modo innovativo le radici storiche della nostra città e le fanno rivivere. E questi progetti, che partono dal centro di Milano, sono modelli che possono coinvolgere tutta la metropoli contribuendo a migliorare le aree periferiche che devono vincere la sfida della loro riqualificazione”. “Questo progetto – ha commentato l’artista Pao – é un connubio tra rigore storico e leggerezza. Parto da situazioni underground ma sono riuscito a dialogare con le istituzioni. É un modo per mostrare che si può intervenire sulla realtà. La street art qui è uno slogan, per rendere più contemporaneo e interessante un argomento. La storia é importante perché se non sai da dove vieni, non sai dove andare. Trovo che la scrofa semilanuta, che è tra i disegni esposti in piazza Mercanti, sia un bel simbolo di Milano: é più simpatica degli altri più noti”.