Scali ferroviari: spazio anche alla logistica merci

Milano – Il Consiglio comunale ha approvato a larga maggioranza le linee di indirizzo per la trasformazione urbanistica delle aree ferroviarie dismesse. Il documento di iniziativa consiliare individua i temi prioritari e di interesse strategico per lo sviluppo sostenibile di grandi territori della città. Gli scali Farini, Greco-Breda, Lambrate, Romana, Rogoredo, Porta Genova e San Cristoforo occupano una superficie complessiva di 1.250.000 mq e rappresentano, complessivamente e singolarmente, potenzialità eccezionali di rigenerazione urbana e di sviluppo economico e sociale. Tra gli obiettivi: abbinare le trasformazioni urbanistiche al potenziamento del nodo ferroviario di Milano a servizio dell’intera area metropolitana; porre al centro della riqualificazione degli scali l’attenzione all’ambiente e il tema del verde; prevedere funzioni logistiche per migliorare l’efficienza e la sostenibilità della distribuzione merci; realizzare nuovi quartieri caratterizzati da un alto grado di sostenibilità ambientale; edilizia convenzionata con affitto a riscatto e dell’housing sociale; progettare e realizzare la circle-line ferroviaria da San Cristoforo a Stephenson; garantire la disponibilità di risorse aggiuntive rispetto agli oneri dovuti in misura non inferiore a quanto previsto dall’accordo precedente; definire le migliori procedure per prevenire e contrastare ingressi di aziende riconducibili alla criminalità organizzata ad ogni livello di appalti e subappalti.