Mantova – “La nostra Regione non e’ solo una terra ricca di storia, solidarieta’ e lavoro: in Lombardia abbiamo incantevoli bellezze paesaggistiche, luoghi d’arte, il maggior numero di siti Unesco in Italia: insomma un patrimonio di cui i cittadini lombardi e tutti gli italiani possono andare fieri”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, questa mattina, a Mantova, in occasione della visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella in citta’, intervenendo in apertura del convegno ‘Citta’ d’arte 3.0, il futuro delle citta’ d’arte in Italia’, al Teatro Bibiena. All’evento ha preso parte anche l’assessore regionale alle Culture, Identita’ e Autonomie Cristina Cappellini. “Negli ultimi tempi le notizie drammatiche provenienti dall’Umbria e dalle Marche ci hanno fatto riflettere non solo sulla fragilita’ della vita umana, ma anche su quella delle opere d’arte, dei monumenti – ha proseguito Maroni, che ha ringraziato Mattarella per la sua presenza, “certo che sapra’ apprezzare i tanti tesori di Mantova e della Lombardia” – . Le immagini delle cattedrale di Norcia, prima del crollo durante i lunghissimi istanti del terremoto, ci ricordano quanto sia prezioso il contributo dell’arte e della bellezza nella nostra vita quotidiana. La citta’ di Mantova, che, purtroppo, ha vissuto la stessa terribile esperienza, sa di cosa parlo. Dopo quell’evento drammatico questa terra si e’ subito rimessa in moto, e sta ora giustamente celebrando il suo ruolo di Capitale italiana della cultura”. “La sfida per il futuro della cultura italiana e’ partita, quest’anno, da Mantova – ha concluso il presidente -. Con il contributo di tutti, con la leale collaborazione tra Istituzioni, che proprio qui, a Mantova si e’ concretizzata con successo, sono certo che questa sfida noi la vinceremo”.