Milano – Amministratore giudiziario per Fiera Spa. La procura di Milano ha ottenuto dal Tribunale misure di prevenzione, di far affiancare il Cda in carica di Fiera Milano spa da un amministratore giudiziario – si tratta di Piero Capitini, in carica per sei mesi – solo per quanto riguarda il settore degli allestimenti di stand fieristici. Il provvedimento prende spunto dall’inchiesta che aveva portato a 11 arresti e al commissariamento di una controllata di Fiera, Nolostand. Nolostand avrebbe affidato appalti per un totale di 18 milioni di euro a società controllate da uomini di Cosa nostra. Ora dall’inchiesta emergono in modo più chiaro i contatti che i due esponenti del clan siciliano avrebbero avuto anche con i vertici di Fiera Milano spa, soprattutto con l’amministratore delegato Corrado Peraboni. Rapporti che – stando all’accusa – avrebbero violato il codice etico della società. L’amministratore giudiziario “eserciterå il controllo pubblico attraverso il controllo di spesa su uscite superiori ai 10mila euro”. Il Cda della Fiera sarà vincolato al parere del commercialista nominato dal Tribunale per la parte della gestione che riguarda il settore degli allestimenti fieristici.
