Marmomacc 2016: espositori +10%, 53 i paesi

Verona – Più espositori, internazionalità, occasioni di business e nuovi eventi dedicati alla cultura del prodotto lapideo. La 51ª edizione di Marmomacc è all’insegna della crescita. Il più importante salone a livello mondiale per il settore di marmi, graniti, tecnologie di lavorazione, design e formazione torna, infatti, alla Fiera di Verona dal 28 settembre all’1 ottobre 2016 con numeri in aumento e novità. Ad iniziare dalle aziende presenti che superano per la prima volta le 1.650 unità, facendo segnare quasi un +10% rispetto al 2015. Sono 53 le nazioni di provenienza degli espositori, con il ritorno di Afghanistan e Indonesia e il debutto assoluto dell’Angola. La fiera ha registrato il sold-out già quattro mesi prima dell’inizio, con tanto di lista di attesa come nel 2015, e gli spazi espositivi hanno superato gli 80mila metri quadrati espositivi (+4% sul 2015). Sul fronte dell’attività di incoming di operatori dall’estero, continua anche nel 2016 la collaborazione conICE-Italian Trade Agency e Confindustria Marmomacchine nell’ambito delle iniziative legate al Piano di promozione straordinaria del Made in Italy, promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico. Il padiglione 1 di Marmomacc diventa quindi per il secondo anno “The Italian Stone Theatre”, raccogliendo tre mostre di progettisti di fama mondiale che raccontano l’interazione tra pietra e tecnologia e ospitando nello Spazio Forum lectio magistralis e convegni. A Verona è inoltre previsto l’arrivo di selezionate delegazioni commerciali, protagoniste di incontri b2b, momenti di formazione tecnica e visite alle aziende del territorio. Spazio anche alla seconda edizione dell’International Stone Summit: conferenza mondiale dedicata alla pietra naturale che vede la partecipazione delle principali associazioni internazionali del marmo.