Salone del Libro: posizioni lontane, domani incontro da Franceschini

Milano – Mentre il quotidiano la Repubblica annuncia la rottura “L’Aie, Associazione italiana editori, vuole che gli editori stiano tutti e solo alla Fiera di Milano. Il documento in cui si riporta la posizione di rottura è arrivato questa mattina al tavolo tecnico a cui partecipano i rappresentanti dei ministeri, Massimo Bray per la Fondazione del Libro e Renata Gorgani per la Fabbrica del Libro milanese, che ha comunicato il veto del presidente dell’Aie Federico Motta”, è proprio l’Aie a lasciare una porta aperta: “L’Associazione Italiana Editori (AIE) apprende con stupore quanto emerge sugli organi di informazione. Il dialogo con Torino ci risulta ancora aperto e lo sarà fino all’incontro di domani con il Ministro Franceschini. AIE ha presentato una proposta articolata che tiene conto, come hanno chiesto i Ministri, dell’intera filiera del libro. L’obiettivo è creare una grande manifestazione che possa coinvolgere tutti i sette milioni di lettori della Lombardia e del Piemonte e attrarre pubblico e professionisti da tutto il Paese. Un grande e unico evento che veda ogni luogo valorizzato in una sua specificità”. Domani si capirà se c’è spazio per una ricomposizione.