Lavoro: 700 corsi di formazione del Comune di Milano (2)

Milano – Nell’ultimo anno scolastico 2015/16 sono stati 10.041 gli iscritti ai Civici Centri di formazione professionale del Comune (6.315 donne e 3.726 maschi), di cui 942 comunitari e 1.597 extracomunitari, cui si aggiungono i 3.000 studenti (1.710 femmine e 1.290 maschi) della Fondazione Scuole Civiche orientata al mondo del teatro, del cinema, musica e interpreti-traduttori i cui titoli sono di livello universitario. Tra i corsi più frequentati quelli di lingua, con 475 moduli di inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, ma anche russo, serbo-croato, arabo, cinese, giapponese e italiano per stranieri. Poi il web con 37 corsi di informatica; a seguire arte e artigianato con 9 moduli e poi comunicazione, pubblicità ed editoria con 9 moduli. Spazio anche al mondo fashion: 8 moduli tra moda e sartoria. La progettazione del verde 4 moduli, a seguire terziario e servizi all’impresa con 3 moduli. Chiudono la classifica le professioni dell’area dell’ottica e dell’optometria con 1 modulo. Tra i corsi proposti dalla “Civica Scuola Arte e Messaggio” scelti da 196 studenti nel 2015. Una realtà che offre percorsi formativi dalla grafica all’illustrazione passando dalla comunicazione visiva all’allestimento vetrinistico sino alla progettazione del verde. Dal 2013 è attivo presso la sede della scuola, via Giusti 43, l’incubatore Spin Off che oggi ospita e accompagna 8 progetti imprenditoriali realizzati da ex-alunni che hanno la possibilità di azzerare i costi di gestione iniziali (utenze, affitti) oltre a poter contare sulla consulenza dei docenti della scuola nel loro percorso da start-up a impresa autosufficiente. Chi frequenta il Corso per progettista di giardini si giova del riconoscimento sostitutivo del tirocinio professionale per l’iscrizione al Collegio Nazionale degli Agrotecnici e Agrotecnici laureati nonché alla formazione continua obbligatoria per gli iscritti. Per chi vuole iniziare un analogo percorso di auto imprenditoria nel mondo della moda e sartoria è attivo un analogo spin off nella sede di via Quarenghi. Dal 2015 incremento delle persone “svantaggiate”, più di 1.800 persone hanno avuto la possibilità di azioni mirate: colloqui, orientamento, incontri formativi per migliorare la propria preparazione verso il mercato del lavoro. Tra i più frequentati i corsi per operatori della ristorazione, elettricisti, operatori del verde, ceramisti e restauratori di mobili. Aumentati, in quest’ambito, anche i tirocini passati da 314 a 420 (+35%) in due anni.