Migranti: Lombardia, rimesse da 1,2 miliardi (2)

Milano – E a proposito delle rimesse dei migranti, fanno bene soprattutto i Paesi in via di sviluppo con reddito basso e medio basso che tra 2014 e 2015 crescono del 10,6% e sfiorano quota 314 milioni di rimesse nel 2015. In media gli immigrati milanesi hanno inviato alle famiglie nei Paesi di origine quasi 1.400 euro a testa contro poco più di 1.000 euro di lombardi e italiani. Soprattutto in Senegal le rimesse provenienti da Lecco (22,3%) e Bergamo (18,9% delle rimesse totali dalla provincia), in India le rimesse da Cremona (29,2%), Mantova (22,5%) e Brescia (13%), in Romania le rimesse da Lodi (24,3%), Pavia (20%), Varese (9,8%) e Como (9,3%), in Pakistan le rimesse da Monza e Brianza (12,9%), in Marocco quelle da Sondrio (13,3%), nelle Filippine da Milano (16,9%). Complessivamente aumentano le rimesse verso Pakistan, circa 15 milioni di euro in più in un anno, Filippine e Bangladesh 11 milioni in più, Perù +8 milioni e Ecuador +6,3 milioni. Mentre continuano a ridursi le rimesse cinesi, da 98 a 59 milioni, -39,8% (-47% già l’anno prima). Crescono le imprese di stranieri in Lombardia: sono quasi 95 mila nel 2016, in crescita del 5,3% in un anno. A Milano sono 43.570 mila le imprese straniere attive nella provincia di Milano nel 2015, in crescita dell’8,3% in un anno, oltre 3 mila imprese in più. Di queste, la maggior parte, oltre 33 mila, sono imprese individuali. Tra le comunità più attive a Milano egiziani, cinesi e marocchini. Poi i bengalesi che nel 2016 superano i rumeni, quinta nazionalità.