Milano – Solo a Milano sono state 254 le vittime cadute nella rete degli imbroglioni italo-rumeni che promettevano sul web case vacanza, smascherati dalla Polizia Postale di Milano. Ma le vittime superano le 600 unità. Proponevano fittiziamente appartamenti in affitto in località balneari come Rimini, Riccione, Alassio, Gallipoli ma anche in montagna a Courmayeur, Livigno e Bormio. Ma versata la cifra pattuita per l’affitto i finti proprietari sparivano senza lasciare traccia. Per evitare brutte sorprese la Polizia Postale ha scritto 7 buoni consigli, eccoli: 1 – Accertarsi dell’esistenza dell’immobile o della struttura di destinazione; 2 – Eseguire analisi social online sull’immobile e sui proponenti; 3 – Verificare la ridondanza della proposta e delle stesse foto dell’immobile su annunci diversi con riferimenti telefonici, Iban ed e-mail di locatori diversi; 4 – Verificare l’attendibilità dei siti dove la proposta è presentata; 5 – Contattare, se del caso, gli uffici del turismo presenti nelle principali località; 6 – Procedere al pagamento online mediante sistemi sicuri e certificati; 7 – Consultare il sito del Commissariato di polizia online (www.commissariatodips.it) per trovare aggiornamenti sul fenomeno e segnalare i casi sospetti.