Saldi: Borghi (FederModaItalia), bene data unica, ora sanzioni per chi sgarra

Roma – “Federazione Moda Italia, forte della volontà del 78% delle imprese interrogate sul tema, ha espresso con vigore alle Regioni la scelta degli operatori di spostare i saldi a fine stagione”. Così Il presidente di Federazione Moda Italia, Renato Borghi, dopo la decisione odierna della Conferenza delle Regioni che ha deliberato di mantenere una data unica dei saldi. Una scelta di compromesso, in sostanza, dal 2017 i saldi invernali inizieranno il primo giorno feriale antecedente l’Epifania tranne nel caso in cui il primo giorno feriale antecedente l’Epifania dovesse coincidere con un lunedì, i saldi saranno anticipati al sabato per favorire gli “affari” per i consumatori anche nel weekend. I saldi estivi prenderanno avvio il primo sabato di luglio. “La decisione delle Regioni, a seguito dell’opposta richiesta della grande distribuzione di liberalizzare saldi e vendite promozionali, è frutto di un compromesso e come tutti i compromessi non rappresenta la scelta ideale”, prosegue Borghi. “Pur non valutando la soluzione indicata come la migliore determinazione atta a rispondere efficacemente alle richieste avanzate dalla stragrande maggioranza delle nostre imprese multi brand di posticipazione il più possibile della data di avvio dei saldi all’effettiva fine stagione, apprezziamo però la decisione delle Regioni di confermare il divieto delle vendite promozionali nei mesi di dicembre e giugno. Ora attendiamo l’indispensabile accordo tra Conferenza delle Regioni ed Anci sull’uniformità dei controlli da parte dei Comuni italiani a garanzia della leale concorrenza e sul pieno rispetto delle norme regionali in materia di vendite straordinarie, magari prevedendo sanzioni, in caso di violazioni, in proporzione alle metrature di vendita. Liberalizzare le vendite promozionali avrebbe comportato un ulteriore vantaggio per la distribuzione organizzata che avrebbe avuto la possibilità di pianificare a settembre e a marzo campagne massificate con sconti eccezionali a dicembre e giugno”, conclude Borghi.