Brexit: Maroni, shok positivo, ora l’Europa cambi

Milano – “La Brexit – per Roberto Maroni – e’ uno shock positivo per l’Ue, che ora si deve rendere conto che bisogna cambiare moltecose. Costringera’ l’Europa ad auto-riformarsi, altrimenti dopo all’uscita della Gran Bretagna, ne seguiranno altre. Ho subito sentito il mondo delle imprese lombardo – ha raccontato – per sondare la loro opinione sulle possibili ripercussioni. Nei prossimi giorni, anche insieme a Luca Zaia, faremo degli incontri per capire se per Lombardia e Veneto cambia qualcosa, perche’ se c’e’ bisogno di dare un sostegno alle nostre imprese che hanno rapporti con la Gran Bretagna, siamo pronti a farlo”. Quanto successo ieri, ha proseguito il governatore, “chiama le istituzioni a un grande sforzo: capire cosa bisogna fare per trasformare l’Europa”. E in questo, intravede un ruolo chiave per le Regioni nel processo che deve portare alla costruzione di un’Europa “efficiente, vicina ai cittadini, che tiene conto delle specificita’ dei territori e ne sostiene lo sviluppo economico, invece di pensare solo alla Bce e ai parametri di bilancio”. “Con senso di responsabilita’, ci mettiamo a disposizione” per capire quali scelte fare “per pretendere che l’Europa cambi”.