Cgil: Carta dei diritti, le firme in Questura e in Brianza

Milano – Domani, martedì 7 giugno, il Silp Cgil Lombardia sarà impegnato per il pieno successo della giornata straordinaria di raccolta delle firme a sostegno della legge di iniziativa popolare per la Carta dei diritti e per i quesiti referendari su voucher, appalti e licenziamenti ingiustificati, indetta da Silp e Cgil nazionale. Specifiche iniziative si svolgeranno in tutte le Questure della regione, nei principali uffici delle Specialità (Stradale, Ferroviaria, Frontiera, Postale e delle Comunicazioni) e nelle strutture di formazione, all’interno delle quali il Silp sta svolgendo un’intensa attività per spiegare alle lavoratrici e ai lavoratori l’importanza della raccolta firme e dei temi trattati nella Carta dei Diritti universali; temi che coinvolgono in maniera forte anche gli operatori del settore sicurezza. Anche la Cgil di Monza e Brianza che sin dal 9 aprile ha sviluppato un progetto organizzativo molto ambizioso, prosegue nella campagna. Uno sforzo – si legge in una nota sindacale – che ci ha permesso di incontrare migliaia di persone, a cui abbiamo potuto presentare la Carta dei diritti universali del lavoro. Siamo riusciti a parlare con molta gente, mettendo al centro di ogni discussione il lavoro, quello che oggi spesso si perde o che manca e laddove presente, spesso privo di tutele. Non solo lavoratori, ma spesso giovani e precari che hanno creduto nella nostra proposta, firmandola. Non è stato facile ma i primi risultati iniziano a intravedersi, siamo ancora lontani dal nostro obiettivo iniziale (20.000 firme), ma, siamo impegnati quotidianamente per raggiungere il risultato atteso. Abbiamo deciso di promuovere il week end del 11-12 giugno, il fine settimana in cui concentrare banchetti e gazebi, almeno una trentina in tutta la provincia, per raccogliere il maggior numero di firme.