Lavoro: parte dalla Lombardia Garanziagiovani

Milano – “Regione Lombardia ha dato tante opportunita’ ai giovani grazie alla collaborazione con le imprese, le agenzie, le scuole e gli operatori. Alla base della ricetta di Regione Lombardia c’e’ il concetto di “studiare in azienda e trovare lavoro a scuola perche’ la sfida di oggi non e’ il diritto allo studio ma il diritto al lavoro. Studiare e’ importante ma lo e’ altrettanto sperimentare un lavoro”. Lo ha detto l’assessore all’istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia Valentina Aprea che ha incontrato in piazza Citta’ di Lombardia gli studenti per la presentazione del tour di garanzia Giovani, ‘Young@work’, il piano europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile, per orientare, formare e inserire nel mondo del lavoro giovani sotto i 30 anni. “Sono le Regioni – ha aggiunto l’assessore regionale – che devono adottare un proprio piano per fare funzionare Garanzia Giovani sul loro territorio e in questi primi due anni di funzionamento Regione Lombardia ha preso in carico 51.000 giovani, di cui 44.000 sono stati attivati nel mercato del lavoro con un tempo medio per la presa in carico di 10 giorni. Il 50% di questi 44.000 giovani attivati nel mercato del lavoro
sono stati assunti, mentre l’altra meta’ – ha concluso valentina Aprea – ha usufruito di un tirocinio in azienda. Tra quelli assunti, 3.885 hanno avuto un contratto di apprendistato, 12.234 sono stati assunti a tempo determinato e 6.251 a tempo indeterminato. Le aziende, dal canto loro, hanno effettuato piu’ di 11.000 di queste assunzioni grazie all’incentivo offerto dal Bonus occupazionale”.