Istat: Unc, Usa 1° partner per l’Italia, pericolo dazi

Istat: Unc, Usa 1° partner per l’Italia, pericolo dazi

Roma – Secondo i dati Istat pubblicati oggi, gli Stati Uniti si confermano il primo partner commerciale dell’Italia, con un saldo commerciale pari a +38.870 milioni di euro che, seppur in riduzione rispetto al 2023 (+41.930 milioni), doppia quello con il Regno Unito, al secondo posto con 19 mld e 366 milioni. Al terzo posto la Francia con 16 mld e 582 mln. “I dazi degli Stati Uniti contro l’Europa sarebbero una vera iattura per l’Italia. Analizzando i prodotti delle attività manifatturiere, ossia le voci che registrano un saldo commerciale positivo con gli Stati Uniti, il settore più colpito sarebbe quello dei Macchinari e apparecchi non classificati altrove con 10 mld e 756 mln, al secondo posto i Prodotti alimentari e bevande, con ben 7 miliardi a 244 mln, al terzo i Mezzi di trasporto con 6 mld e 146 mln. Appena fuori dal podio, i Prodotti tessili e dell’abbigliamento con 5 mld e 286 mln” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. “I dazi non fanno bene a nessun Paese, nemmeno agli Stati Uniti, dato che non restano mai senza una controrisposta. Insomma, non ci sono mai vincitori. Innescano solo una guerra commerciale dalle quale a uscire sempre perdenti sono i consumatori che finiscono per pagare prezzi maggiorati, che innescano l’inflazione, determinano una riduzione del loro potere d’acquisto, con danni sui consumi e conseguentemente sul Pil e sull’occupazione” conclude Dona.