Milano – Gli italiani sono già partiti o sono in partenza per le vacanze estive, gli esodi di agosto sono alle porte ma c’è anche chi in questo periodo ha deciso, per scelta o per necessità, di rimanere a casa. Un panorama molto articolato e variegato, su cui la nuova ricerca[1] di Changes Unipol, elaborata da Ipsos, ha mirato a fare luce per raccontare il rapporto tra i milanesi e le vacanze, fotografando in particolare le scelte in termini di modalità di viaggio, destinazioni e tipologie di alloggio e le preferenze nelle modalità di prenotazione e pagamenti. I prossimi weekend si preannunciano, come solito, da bollino rosso o addirittura nero sulle strade italiane. Tra coloro che faranno vacanze nell’estate 2024 in auto, camper o moto, soltanto il 22% dichiara che pagherà in contanti i pedaggi autostradali. Una quota molto più alta di milanesi, il 47%, preferirà invece pagare con carta (di debito, credito o prepagata), mentre un dispositivo di telepedaggio verrà utilizzato dal 27%. Chi non utilizza un dispositivo di telepedaggio indica tra le principali resistenze il fatto di viaggiare troppo poco in autostrada (nel 36% dei casi), il costo fisso dei dispositivi, percepito come troppo elevato (24%), la ridotta esperienza di code al casello (23%), e altre motivazioni quali ad esempio il timore di guasti tecnici (9%), il non poter vedere immediatamente l’importo addebitato (8%) e la percezione che le corsie dedicate non aiutino effettivamente ad evitare le code (6%). Tra chi non usa ancora questi dispositivi, quasi 1 milanese su 2 (49%) dichiara però di essere interessato a farlo in futuro, i milanesi sono fra i più interessati guardando il campione nazionale. Il programma delle vacanze per l’estate 2024: 8 milanesi su 10 faranno almeno una vacanza nell’estate 2024, mentre un altro 9% è indeciso, e un altro 9% dichiara che sicuramente non viaggerà. Il 49% si è orientato verso una vacanza breve (fino a 3 notti fuori casa o weekend lunghi), mentre il 46% ha optato per una durata medio-lunga (tra 4 e 13 notti) e il 28% per un soggiorno che supera le 13 notti. I principali motivi di chi non farà vacanza, invece, sono da ricercarsi soprattutto nelle difficoltà o problemi di natura economica (75% dei casi), nell’aver già fatto vacanza nei mesi precedenti (11%), in problematiche personali (5%), nel fatto che di solito si sceglie di fare vacanze in periodi diversi (5%) e nella non disponibilità di giorni di ferie (1%). Le destinazioni preferite e i mezzi di trasporto: tra chi viaggerà, la metà preferita per l’estate 2024 sarà l’Italia, scelta da 2 milanesi su 3 (il 66%). Il 14% ha scelto invece di recarsi in Europa, mentre un altro 14% in Paesi extra-europei e il 2% in crociera. Tra chi viaggerà, le vacanze 2024 saranno al mare per oltre un milanese che viaggerà su due (il 59%); al secondo posto le vacanze culturali in città, borghi e zone archeologiche, scelte dal 17%, al terzo la montagna (13%), seguita dalla collina/campagna/lago (9%). L’automobile è il mezzo principale con cui la maggioranza dei milanesi raggiungerà la meta delle vacanze (nel 46% dei casi). Gli altri si sposteranno con l’aereo, nel 29% dei casi, seguito dal treno (20%). In termini di alloggio in vacanza, hotel, bed&breakfast e agriturismi sono la soluzione più ricercata per quasi la metà dei milanesi (42%), mentre il 21% sceglierà una casa in affitto, il 12% una casa di proprietà di famiglia e il 10% presso parenti o amici. Tra chi viaggerà, 3 milanesi su 10 hanno prenotato le vacanze su internet (il 30% su un portale di viaggi, il 3% sul sito web del tour operator). Il 20% ha contattato direttamente la struttura e il 9% direttamente il tour operator. Il 23%, invece, non ha avuto bisogno di prenotare poiché si recherà nella seconda casa, a casa di amici o viaggerà in camper. Nella scelta della struttura ricettiva, i servizi offerti sono fondamentali per 6 milanesi su 10 (61%), seguiti a breve distanza dal prezzo/modalità prenotazione (56%), mentre le caratteristiche della stanza sono il driver principale per il 32% dei viaggiatori. Per 1 su 5 (il 26%) conta il giudizio altrui (rating, passaparola), mentre le sensazioni personali (accoglienza e ospitalità ed esperienze passate) guidano la scelta nel 25% dei casi. Il meteo è la preoccupazione principale per circa la metà (45%) dei viaggiatori dell’estate 2024, in particolare per quanto riguarda i timori di possibile maltempo o caldo eccessivo. Tra le preoccupazioni figurano poi l’affollamento dei luoghi turistici (26%), il non riuscire a tenere sotto controllo i costi (17%) e il passare tanto tempo in coda in macchina (10%). Al contrario, il 24% degli intervistati ritiene che non ci sia nulla di cui preoccuparsi. Oltre 1 milanese su 2 (il 57%) quando viaggia utilizza prevalentemente le carte per i pagamenti, mentre solo 1 su 4 (il 18%) ricorre prevalentemente al contante. Il 5% invece è abituato a pagare con il cellulare. Quando si tratta di sostenere la spesa dei parcheggi invece, l’abitudine di pagarli con i dispositivi di telepedaggio è più diffusa tra i milanesi (8% rispetto a una media nazionale del 5%). La modalità di pagamento più diffusa per questo tipo di spesa rimane comunque la carta, utilizzata dal 47% degli intervistati.