Milano – “In occasione della ‘Giornata Internazionale della Donna’ voglio rivolgere un pensiero a tutte le donne lombarde, con l’auspicio che questo 8 marzo possa essere l’occasione per riflettere sul ruolo della donna nel mondo del lavoro e nella sfera di vita quotidiana. Regione Lombardia da tempo mette in campo azioni mirate alle politiche del lavoro, che pongono la donna al centro di progetti di welfare aziendale, di percorsi di conciliazione vita-lavoro, di riequilibrio dei carichi di cura e di tutela e reinserimento sociale e lavorativo delle donne vittime di violenza”. Lo dichiara Alessandra Locatelli, assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità di Regione Lombardia. “L’emergenza sanitaria, economica e sociale, ha penalizzato notevolmente le donne nel campo delle imprese e del lavoro dipendente, ma la Lombardia – ha sottolineato l’assessore – resta tra le prime regioni per numero di nuove imprese femminili avviate e per l’occupazione femminile. Inoltre, Regione Lombardia si è dotata di un piano strategico per la promozione del lavoro femminile e sono molte le iniziative che insieme ad enti del territorio e università sosteniamo per incentivare le donne ad intraprendere percorsi di studio e lavorativi di carattere tecnico e scientifico”. “Il futuro – ha continuato – vedrà le donne sempre più impegnate in tutti gli ambiti lavorativi e dobbiamo impegnarci sempre di più affinché le famiglie possano usufruire di strumenti adeguati ed efficaci per la conciliazione”. “Dal 2010 – ha ricordato l’assessore Locatelli – sosteniamo progetti di Welfare aziendale e recentemente abbiamo stanziato 5 milioni di euro per favorire modelli di armonizzazione tra la vita privata e professionale nelle piccole, micro e medie imprese lombarde. Ciò anche al fine di garantire una maggiore parità tra uomini e donne nel lavoro e nell’accesso alle opportunità”. “In questo 8 marzo – ha aggiunto l’assessore – il mio pensiero va in particolare alle donne ucraine, a quelle che restano nel loro Paese e a quelle che si mettono in cammino da sole o con i propri figli per raggiungere i confini”. “La forza delle donne – ha concluso l’assessore Locatelli – nasce dalle esperienze di vita e dalla loro anima. Regione Lombardia ha già messo a disposizione risorse e condiviso interventi mirati per poter supportare l’accoglienza in queste ore così drammatiche”.