Pensioni: prima intesa governo-sindacati

Roma – Governo e sindacati hanno firmato un verbale condiviso sul sistema pensionistico. Lo rende noto Rassegna sindacale.  L’intesa è stata raggiunta nel corso di un incontro presso il ministero del Lavoro. Il verbale è la sintesi del lavoro fatto con i sindacati negli ultimi mesi. “È stata affrontata una parte dei problemi. Molte più cose e risorse sarebbero state necessarie e perciò la piattaforma di Cgil, Cisl e Uil continua a vivere”. Questo il primo commento su Twitter del segretario generale della Cgil Susanna Camusso: “È iniziato un buon lavoro che però deve proseguire. Ciò che la Cgil non condivide – ribadisce Camusso – è lo strumento dell’Ape”, cioè il prestito pensionistico. “Dopo quattro mesi di confronto – scrive su Facebook il leader dello Spi Cgil Ivan Pedretti – abbiamo sottoscritto un protocollo d’intesa con il governo sulle pensioni. Erano dieci anni che non ci riuscivamo e per questo penso che oggi sia un giorno importante. Finalmente si danno risposte ai pensionati e ai pensionandi con interventi sulla quattordicesima, sulla no tax area, sui lavori usuranti, sui lavoratori precoci e sulle ricongiunzioni onerose. Nessuno ci ha regalato niente – aggiunge il sindacalista – e questa intesa è il frutto della nostra determinazione e della lotta dei pensionati e dei lavoratori. Non portiamo a casa tutto e ci vorrà ancora del tempo per riuscire a fare a pieno quello che vorremmo. Ma penso che quello di oggi sia davvero un buon punto di partenza. Per il sindacato e per le persone che ogni giorno cerchiamo di rappresentare”.