Imprese: Brianza, crescono fatturato e redditività

Monza – Fatturati in crescita, margine operativo lordo in miglioramento e maggiore redditività del capitale proprio. È questa la fotografia scattata daTop500+, l’analisi realizzata dal Centro studi di Assolombarda, promossa da Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza in collaborazione con PwC, e con il sostegno di Banco BPM, Camera di Commercio di Milano MonzaBrianza Lodi, Ecole, GiGroup e Reteindustria. La crescita delle imprese della Brianza emerge dall’analisi della classifica di Top500+ che quest’anno mappa le prime 800 aziende di Monza e Brianza (700 quelle considerate nell’edizione scorsa) con ricavi tra i 3 miliardi e gli 8,1 milioni di euro, con un fatturato nel complesso di oltre 45 miliardi di euro. Decisamente ampie risultano anche la copertura settoriale e la rappresentatività territoriale: sono infatti 53 i comuni dei 55 della provincia con almeno una azienda in classifica. “Il territorio di Monza e Brianza esprime un valore economico e identitario importantissimo per Assolombarda: la nostra Associazione, che associa in totale quasi 6.000 imprese, conta oltre 1.000 imprese associate sul territorio di Monza e Brianza, dopo la fusione, per un totale di quasi 50 mila dipendenti” – afferma Carlo Bonomi, presidente di Assolombarda. “Ma non solo. Monza e Brianza rappresenta una parte rilevante del sistema produttivo lombardo e, a cascata, italiano. Qui, sono attive più di 73 mila unità locali di imprese, cioè l’8% della Lombardia, che occupano oltre 260 mila addetti, di cui 81 mila del settore manifatturiero (31% del totale addetti, contro una media lombarda del 25% e italiana del 22%). Grazie a questi numeri, Monza e Brianza vanta una concentrazione territoriale di imprese da record: ben 180 per chilometro quadrato, un unicum in Italia” – continua Bonomi. “Monza e Brianza è, quindi, una delle aree più vivaci che fanno da traino alla ripresa lombarda, e i numeri lo dimostrano: +2,0% la crescita della produzione manifatturiera nei primi nome mesi del 2017 (+3,2% quella lombarda, due volte e mezzo il ritmo di un anno fa); +21,8% l’export nei primi sei mesi del 2017, tre volte la crescita dell’intera Lombardia (+7,8%); +29% le brillanti esportazioni nel complesso mercato UE” – conclude Bonomi. L’ analisi, allargando il perimetro, ha stilato la nuova classifica, guidata da ben 6 imprese che registrano ricavi superiori al miliardo di euro: Esprinet, BASF Italia, STMicroelectronics, Decathlon Italia, Roche, Candy Spa. Seguono con fatturati da 800 a 500 milioni di euro: Gruppo Fontana, SOL SpA, Vender SpA e Giochi Preziosi.