Verona – Francia e Italia unite nel nome del vino. É stato rinnovato infatti l’accordo tra l’Ugcb e Vinitaly per il quadriennio 2017-2020, dopo i positivi risultati ottenuti dal precedente agreement, nato per incontrare le esigenze dei protagonisti del mondo del vino, buyer e stampa internazionale in particolare. L’accordo prevede l’armonizzazione dei rispettivi calendari, evitando qualsiasi sovrapposizione di date tra la “Semaine des Primeurs” di Bordeaux e il Vinitaly di Verona, due manifestazioni di prim’ordine per il settore vinicolo mondiale. In quest’ottica, le rispettive direzioni hanno concordato i periodi di svolgimento per i prossimi quattro anni e i due eventi si svolgeranno nelle seguenti date: Il Vinitaly a Verona nel 2017 dal 9 al 12 aprile; nel 2018 dal 15 al 18 aprile; nel 2019 dal 7 al 10 aprile; nel 2020 dal 5 all’8 aprile. Mentre la Semaine des Primeurs a Bordeaux si svolgerà in queste date: nel 2017 dal 3 al 6 aprile; nel 2018 dal 9 al 12 aprile; nel 2019 dal 1 al 4 aprile; nel 2020 dal 30 marzo al 2 aprile. “Questo accordo, nato quattro anni fa, è stato ed è storicamente importante perché ha visto la Francia e l’Italia del vino superare ogni nazionalismo enologico per incontrare le esigenze dei protagonisti mondiali del vino, partendo dal profondo riconoscimento reciproco dell’importanza delle due manifestazioni, UGCB e Vinitaly hanno agito con realismo, professionalità e buon senso, in un’ottica di efficacia. Un’esperienza molto positiva anche sul piano dei risultati che per entrambe le manifestazioni si è tradotta in un crescente livello internazionale delle presenze, anche per tutte le iniziative messe in atto, che verrà riproposta per i prossimi quattro anni e può preludere anche ad altre iniziative congiunte” commentano Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere-Vinitaly, e Olivier Bernard, presidente Ugcb (Union des Grands Crus di Bordeaux).