ODCEC (Commercialisti), a Milano sportello anti discriminazione
Milano – ODCEC Milano (Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Milano) ha presentato lo “Sportello Antidiscriminazioni del CPO-ODCEC Milano”, un servizio dedicato a supportare le donne in difficoltà, con un focus specifico sulla gestione dei fondi. Secondo i dati ISTAT In Italia il gender gap rimane uno dei problemi principali e il 2024 ha chiuso con l’occupazione femminile al 53% contro una media vicina al 70% nel resto dell’Ue. Inoltre, solo il 28,8% delle nostre imprese è a conduzione femminile e il differenziale retributivo di genere (ossia la differenza percentuale tra la retribuzione oraria media di uomini e donne) è vicino al 6% ed è ancor più marcato tra laureati (16,6%) e i dirigenti d’azienda (30,8%). La discussione su questi temi organizzata da ODCEC Milano si è svolta in occasione della Global Money Week, la settimana internazionale dedicata alla promozione dell’educazione finanziaria e alla consapevolezza sui temi legati al denaro e al risparmio per fornire strumenti e supporto concreti per aiutare le donne a gestire in modo autonomo le proprie risorse economiche, contrastando il financial gender gap. L’incontro, moderato da Giulia Pelucchi, Presidente del Municipio 8 di Milano, ha presentato le attività e gli obiettivi del nuovo “Sportello Antidiscriminazioni”, sottolineando l’impegno dell’Ordine nel promuovere l’autonomia economica delle donne. Interventi di rilievo, tra cui quello di Alberto Balestrieri, Presidente della Commissione Banche ODCEC Milano, che ha approfondito il contributo che l’Ordine dei Commercialisti di Milano può offrire in tema di educazione finanziaria. Federico Quarato, startupper e CEO di Klear Finance S.r.L., società fintech, che ha presentato una piattaforma innovativa per la consapevolezza finanziaria, strumento chiave per combattere alle radici il divario di genere in ambito economico. Una tavola rotonda sul ruolo della società civile – con Stefania Bartoccetti, rappresentante di Telefono Donna; Diana De Marchi, Presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Milano; Claudia Di Palma, coordinatrice di SVS Donna Aiuto Donna e Manuela Ulivi, Presidente di CADMI (Centro Aiuto Donne Maltrattate) – è stata un’importante occasione per riflettere su come l’educazione finanziaria possa diventare uno strumento di empowerment per le vittime di violenza, contribuendo a costruire un futuro più autonomo e sicuro per loro e per i loro figli.