Hackerato il portale “Paziente consapevole”, rubati dati sanitari

Hackerato il portale “Paziente consapevole”, rubati dati sanitari

Milano – Un maxi furto di dati sanitari e una serie di mail di una finta società di recupero crediti di Monza (in realtà opera di hacker dell’Est Europa) in cui viene chiesto agli utenti di pagare presunti arretrati per prestazioni sanitarie, esami e farmaci. È allarme per migliaia di cittadini e medici di base – scrive Il Corriere Della Sera – che per prescrizioni con il Servizio sanitario nazionale ed esami utilizzano quotidianamente il portale «Paziente consapevole» della società Murex software dopo un attacco informatico che ha colpito i server dell’azienda. La scoperta dopo l’arrivo a pioggia di mail fasulle, ma contenti dati reali presi dal fascicolo sanitario dei pazienti, in cui a nome di una sedicente società di Monza (CreditLex srl) viene richiesto il pagamento di prestazioni sanitarie arretrate. All’interno uno «specchio» con i dati del cittadino (mail, residenza, ecc) e soprattutto un quadro di esami e farmaci realmente prescritti negli scorsi mesi dai medici di base. Dati incredibilmente sensibili perché attengono alla sfera della salute del cittadino e che dovrebbero essere oggetto di protezione assoluta da parte delle società che gestiscono il servizio. La mail invita poi gli utenti a cliccare «entro 5 giorni dal ricevimento» per regolarizzare la posizione. Immediata è partita la denuncia della società, che ha temporaneamente sospeso il portale «Paziente consapevole» che risulta in manutenzione, alla polizia Postale e gli investigatori sono intervenuti subito per bloccare il link truffa. L’invito è quindi quello di non cliccare sulla mail e anzi di cancellarla immediatamente.