Farmacie private: trattative interrotte, presidio a Milano per il rinnovo del contratto

Farmacie private: trattative interrotte, presidio a Milano per il rinnovo del contratto

Milano – Il CCNL delle Farmacie Private è fermo da quasi un anno. I farmacisti dipendenti, oltre 60.000 in tutta Italia — di cui circa 5.000 solo in Lombardia — rappresentano una colonna portante del servizio sanitario, garantendo ogni giorno assistenza qualificata, consulenza professionale e un presidio costante sul territorio. La loro competenza e dedizione assicurano ai cittadini un accesso affidabile ai farmaci e a servizi di prima necessità, contribuendo in modo essenziale alla tutela della salute pubblica. Un incremento di soli 120 € in tre anni mortifica il lavoro e disconosce l’impegno quotidiano di chi garantisce cure, prevenzione e prossimità. Il rinnovo contrattuale dovrà migliorare il quadro normativo di diritti in essere, dovrà valorizzare le professionalità anche alla luce della farmacia dei servizi sempre più integrata nella sanità territoriale, dovrà garantire condizioni di lavoro dignitose, e riconoscere un aumento economico giusto a tutte le lavoratrici e i lavoratori del settore. A seguito dell’apertura dello stato di agitazione proclamato a livello nazionale e nell’ambito delle iniziative di mobilitazione, Filcams Cgil Lombardia, Fisascat Cisl Lombardia e Uiltucs Lombardia, effettueranno un PRESIDIO VENERDI’ 27 GIUGNO 2025 dalle ore 13:00 alle ore 15:00 Presso la sede di FEDERFARMA LOMBARDIA in Viale Piceno,18 a Milano. L’iniziativa vuole essere un segnale forte e chiaro: le lavoratrici e i lavoratori delle farmacie private non possono più aspettare. Chiediamo a Federfarma di assumersi le proprie responsabilità e di tornare al tavolo delle trattative con proposte concrete e rispettose della dignità del lavoro. Le organizzazioni sindacali Filcams Cgil Lombardia, Fisascat Cisl Lombardia e Uiltucs Lombardia invitano tutte le lavoratrici e i lavoratori delle farmacie private a partecipare attivamente alla mobilitazione, promossa per la tutela del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro. È il momento di far sentire la nostra voce. Partecipare è un diritto. Difendere il contratto è un dovere.