Netcomm Forum: 3,3 milioni gli acquirenti online nell’area metropolitana milanese
Milano – La terza edizione della ricerca Netcomm NetRetail con focus sugli acquisti digitali dei residenti nell’area metropolitana milanese evidenzia come l’area di Milano si confermi un ecosistema digitale maturo, con 3,3 milioni di acquirenti online. L’analisi, presentata in occasione della ventesima edizione di Netcomm Forum, osserva un crescente utilizzo delle piattaforme di e-commerce, registra nuove abitudini di pagamento e una forte interazione tra online e offline. Nel 2025 si registra infatti un incremento di 200.000 acquirenti online abituali, 400.000 in più tra sporadici e abituali, rispetto al 2024 e Milano si conferma un punto di riferimento per il commercio digitale, con una penetrazione degli acquirenti abituali del 64,7% (contro il 60,9% nazionale). Queste sono solo alcune evidenze della ricerca Netcomm NetRetail 2025 con focus sugli acquisti digitali dei residenti nell’area metropolitana milanese, realizzata in collaborazione con BRT, Confcommercio Milano Lodi Monza e Brianza, EDI – Ecosistema Digitale per l’Innovazione di Confcommercio, Publitalia ’80, Magnews, Oney e Banca Sella. “Milano, Monza e Brianza e Lodi si confermano un polo strategico per l’evoluzione dell’e-commerce in Italia, con una crescente integrazione tra acquisti digitali e fisici”, ha dichiarato Roberto Liscia, Presidente di Netcomm. “I dati specifici della ricerca Netcomm NetRetail mostrano un’area metropolitana all’avanguardia, con consumatori sempre più consapevoli, dove l’ecosistema retail è in evoluzione grazie a un utilizzo avanzato delle nuove tecnologie di pagamento. La sfida futura sarà quella di rafforzare ulteriormente l’integrazione omnicanale, migliorando l’esperienza d’acquisto e garantendo sempre più trasparenza e sicurezza”. Secondo l’indagine condotta sugli utenti che effettuano acquisti online nell’area metropolitana milanese (che comprende Milano, Monza Brianza e Lodi), i consumatori abituali con tre o più acquisti a trimestre effettuano il 92% delle transazioni. Si tratta di 2,4 milioni di individui con uno scontrino medio superiore del 20% rispetto alla media nazionale dei consumatori abituali. In linea con lo spaccato nazionale della rilevazione di NetRetail, anche nell’area metropolitana milanese il segmento dei consumatori abitudinari si colloca al 37%, seguito da chi è maggiormente attento al risparmio (Convenience Seeker) al 23% e dagli Informati e Attivi al 15%, come sul campione nazionale. La ricerca ha analizzato i driver che guidano le scelte di acquisto online nell’area metropolitana di Milano. Il risparmio di tempo e la semplicità dell’esperienza di acquisto restano fattori chiave: in 1 caso su 4 si sceglie il merchant che garantisce un’esperienza di acquisto complessivamente più veloce. Per quanto riguarda i trend di consegna, emerge invece che il 27,3% degli acquisti online prevede il ritiro in punti vendita fisici, locker o punti terzi, una percentuale superiore alla media nazionale (22,5%). In particolare, a Milano si registra un utilizzo più elevato dei negozi di brand e dei locker per il ritiro dei prodotti. L’area metropolitana di Milano si distingue inoltre per un maggiore utilizzo della carta di credito negli acquisti online rispetto al resto d’Italia (+13,2 punti percentuali): questo avviene a discapito dell’uso delle carte prepagate e di forme di pagamento alternative. Infine, la sinergia tra acquisti online e offline è particolarmente marcata nell’area milanese. Il 42,2% degli acquisti in store è influenzato da almeno un touch point digitale, mentre il 22,6% degli acquisti online nasce ed è orientato anche da una visita in negozio fisico.