Riforma del mercato del lavoro della PA
Roma – “La gestione strategica delle persone è fondamentale per innovare la pubblica amministrazione e creare valore pubblico”. Lo ha detto il ministro per la pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo durante i lavori del ciclo di eventi “La Riforma del Mercato delle competenze – Modelli e strumenti per una gestione strategica delle risorse umane” organizzati dal Dipartimento della funzione pubblica in collaborazione con le principali Università italiane. L’evento, dopo la prima tappa dello scorso 25 febbraio a Napoli, si è svolto a Roma presso Palazzo Orsini Taverna. La giornata si è articolata in due panel: il primo per analizzare il contesto e gli indirizzi della riforma del mercato del lavoro e il secondo sul raggiungimento degli obiettivi. Al centro il progetto Ri.Va., ovvero “La gestione strategica delle Risorse umane per creare Valore pubblico”, realizzato dal Dipartimento della funzione pubblica nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza avvalendosi di Formez PA e di Invitalia S.p.A., in qualità di soggetti attuatori. Grazie a un nuovo sistema, il toolkit, ogni responsabile del personale avrà la possibilità di fare una mappatura dell’organico della propria amministrazione, rilevare il fabbisogno delle competenze, attivare percorsi di upskilling e reskilling e favorire la mobilità orizzontale tra amministrazioni. “La portata innovativa di questo progetto risiede nella necessità di iniziare a lavorare non più sulla singola mansione, ma su quello che il dipendente può rappresentare per l’intera amministrazione” prosegue il ministro Zangrillo. “Il confronto con le amministrazioni, gli esperti di settore e i principali stakeholder è fondamentale in un momento storico segnato da profonde e continue trasformazioni. Per questo motivo stiamo mettendo a terra progetti concreti che hanno la persona al centro, partendo dal rafforzamento delle competenze, fino a implementare modelli innovativi di gestione del personale” continua il titolare di Palazzo Vidoni. “Per valorizzare le nostre persone è necessario superare l’attuale approccio “burocratico” e adottare un modello basato sugli obiettivi, nel quale la valutazione si fonda sui risultati conseguiti. Per questo motivo, nei prossimi giorni, presenterò in Consiglio dei ministri un disegno di legge che migliora l’attuale sistema di misurazione e valutazione della performance a cui agganciare sistemi di crescita e di carriera per le nostre persone. Una vera e propria rivoluzione del merito” conclude il ministro. Sono intervenuti, tra gli altri, il Capo dipartimento della funzione pubblica, Paolo Vicchiarello, i referenti dell’Ufficio per l’organizzazione e il lavoro pubblico del Dipartimento della funzione pubblica, di Formez Pa, di Invitalia e gli esperti dell’Unità operativa centrale, l’organismo previsto dal PNRR e istituito dal Dipartimento allo scopo di presidiare e indirizzare la riforma del mercato del lavoro della PA.