Forum Welfare del Comune: botta e risposta Abimelech (Cisl) – Bertolè

Forum Welfare del Comune: botta e risposta Abimelech (Cisl) – Bertolè

Milano – All’inizio è stato Giovanni Abimelech, segretario della Cisl milanese ad accendere le polveri: “Il Comune di Milano ha organizzato il Forum del Welfare, tre giorni di incontri a cui parteciperanno oltre 70 relatori. Si parlerà, fra i vari temi, di inclusione lavorativa, emergenza casa, invecchiamento della popolazione, immigrazione. Tutto bello e interessante, peccato che il sindacato non ci sarà perché non è stato invitato a partecipare attivamente al dibattito. Eppure Cgil, Cisl e Uil rappresentano qualche centinaio di migliaia di persone, tra lavoratori e pensionati; fanno contrattazione sul welfare nelle aziende e contrattazione sociale con i Comuni; offrono quotidianamente e sussidiariamente servizi e prestazioni ai cittadini, molti dei quali anziani, nelle sedi capillarmente diffuse sul territorio; si occupano dei problemi degli inquilini delle case popolari (e non solo); aiutano i migranti nelle pratiche burocratiche e con progetti per favorirne l’integrazione. E allora perché i sindacati non sono stati invitati a portare la propria voce e il proprio contributo alla discussione? E’ stata una semplice dimenticanza o una precisa volontà? Comunque sia è una grave mancanza di attenzione da parte di Palazzo Marino”. Pronta oggi la risposta dell’assessore Lamberto Bertolè, assessore al Welfare del Comune, che spiega: “Non c’è assolutamente nessun problema, perché i sindacati sono stati coinvolti all’ultimo Forum, sono coinvolti nel percorso di scrittura del piano del welfare. Ogni anno il Forum ha un taglio diverso, quest’anno la centralità è stata data ai soggetti del terzo settore che fanno parte delle otto co progettazioni. E’ stata fatta la scelta di fare un forum tutto sull’amministrazione condivisa. Non mancheranno molte occasioni di confronto coi sindacati che sono ovviamente un interlocutore fondamentale per noi”. Interlocutore fondamentale, dunque i sindacati. Intanto alla tre giorni del Comune sul welfare partecipano le onlus beneficiarie dei 500 milioni che Fondazione Cariplo ha messo a disposizione del progetto.