“C’era una svolta”, concorso promosso da Cgil, Cisl e Uil, per le scuole secondarie contro gli stereotipi di genere

“C’era una svolta”, concorso promosso da Cgil, Cisl e Uil, per le scuole secondarie contro gli stereotipi di genere

Milano – Superare gli stereotipi di genere: è questo l’obiettivo del concorso “C’era una svolta”, promosso da Cgil, Cisl e Uil di Milano in occasione dell’8 marzo “Giornata internazionale dei diritti delle donne” e rivolto alle scuole secondarie del territorio milanese. I vincitori della terza edizione saranno premiati durante una cerimonia che si terrà il 7 aprile 2025. Le classi delle scuole partecipanti sono state invitate a presentare dei progetti didattici ed educativi (video, disegni, elaborati scritti) contenenti un messaggio finalizzato ad abbattere i pregiudizi, partendo dalla lettura della pubblicazione inviata a tutte le scuole: “CONOSCERLI PER EVITARLI” Dizionario breve sugli stereotipi associati alla violenza di genere e alla vittimizzazione secondaria, a cura dell’Università degli Studi di Milano, elaborato nell’ambito del progetto MUSA (Multilayered Urban Sustainability Action) ecosistema dell’innovazione finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Cgil, Cisl e Uil sono impegnate nella promozione delle reali pari opportunità tra uomo e donna nel mondo del lavoro. Gli stereotipi di genere, di ruolo e familiari hanno radici culturali profonde e influenzano le scelte personali e professionali, limitando le opportunità e perpetuando disuguaglianze. La scuola gioca un ruolo fondamentale per il loro superamento e il contrasto alla loro diffusione va iniziato fin dall’infanzia. Il premio consiste in un contributo complessivo di 3 mila euro da utilizzare per l’attività scolastica. Durante la mattinata verranno mostrati i tre progetti classificati e sarà consegnato un attestato a tutti i partecipanti.