Orsini (Confindustria): vorrei sindacati al mio fianco
Roma – L’economia italiana è «in rallentamento» e l’industria «in crisi»: per il centro studi di Confindustria «non basta la discesa dei tassi». L’analisi mensile “flash” su congiuntura e previsioni degli economisti di via dell’Astronomia si pone la domanda: «Stagnazione o ripartenza?». Ed evidenzia punti critici e fattori positivi in un quadro di «elevata incertezza sul Pil italiano nel quarto trimestre, dopo lo stop nel terzo»: da un
lato «la fiducia è bassa, l’industria in crisi, l’export debole, l’eurozona fiacca»; dall’altro «al rialzo, il trend di crescita del turismo e dei servizi, il proseguimento del calo dei tassi, l’inflazione ridotta, l’attuazione del Pnrr». Davanti a questi segnali preoccupanti, il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini rivolge un invito alle forze sindacali: «Vorrei avere al mio fianco i sindacati sulle questioni di politica industriale in Europa», ha detto in un’intervista all’Ansa alla viglia del business forum del 12 dicembre a Roma con la Confindustria spagnola Ceoe. «Devono fare squadra con i loro colleghi europei, esattamente come facciamo noi con le altre associazioni industriali». Secondo Orsini, «solo lavorando insieme possiamo affrontare le grandi sfide che ci attendono, per salvaguardare posti di lavoro e interi comparti industriali. I sindacati devono combattere accanto a noi e con un patto solido, fondato sul dialogo e su obiettivi condivisi, possiamo garantire sviluppo e sostenibilità».