Corvetto, Stanzione (Cgil Milano): basta speculazioni, serve ricostruire coesione sociale
Milano – “Oggi ci troviamo qui a piangere un giovane la cui tragica vicenda sarà chiarita dalla magistratura, ma una cosa è certa: non doveva morire”. A dirlo il segretario generale della Cgil Luca Stanzione, dal quartiere Corvetto, dove la confederazione ha i propri sportelli e leghe. “Ci stringiamo a una comunità che sta vivendo un momento di grande sofferenza, aggravato da interventi che sembrano versare sale su una ferita aperta. Questa ferita va ricucita, con il contributo di tutti ed evitando le speculazioni operate dalla destra. Vogliamo evitare che Milano si trasformi in qualcosa che oggi non è. A Milano non ci sono le condizioni che vediamo a Parigi, ma è fondamentale mantenere alta l’attenzione e continuare a investire nei servizi che favoriscono la coesione sociale. Questo comprende politiche sanitarie, politiche giovanili e altri interventi che rafforzano il tessuto comunitario”. “Dall’altro lato, vogliamo sottolineare le difficili condizioni in cui operano le forze dell’ordine. Si tratta di lavoratori pagati poco, spesso lasciati soli nel loro ruolo. Come ho già dichiarato ieri in occasione dello sciopero, è necessario affrontare il problema alla radice, superando la logica che contrappone le parti e rimuovendo l’idea che ci sia un nemico da combattere in questa vicenda”
