Automotive, Alleanza Europea, Guidesi: a gennaio incontro con la Commissione Ue

Automotive, Alleanza Europea, Guidesi: a gennaio incontro con la Commissione Ue

Monza – “A gennaio chiederemo subito incontro con il nuovo commissario per portare le proposte condivise e ribadire la strategicità del settore. Una diretta interlocuzione della commissione con i territori può essere più risolutiva rispetto a quanto accaduto fin qui. Cerchiamo di essere portatori di interessi delle nostre aziende. il ruolo delle regioni in questo senso è fondamentale, se ci confrontiamo con la Commissione facendo squadra potremo cambiare la situazione”. Lo ha detto Guido Guidesi, assessore regionale allo Sviluppo Economico, da oggi presidente dell’Alleanza Europea delle Regioni dell’Automotive (Conference Automotive Regions Alliance, ARA), intervenuto oggi a Monza alla conferenza stampa di chiusura dei lavori di ARA che si è svolta all’Autodromo Nazionale. “Non ho preclusioni sui soggetti con cui dovrò confrontarmi, sono ottimista – ha spiegato l’assessore -. Tre anni fa il lavoro svolto con la prima riflessione positiva sull’ automotive lombardo aveva confermato la volontà di raggiungere obiettivi ambientali, un tema su cui siamo convinti di andare avanti. Vorremmo, però, essere lasciati liberi di operare, mentre si rischia la sparizione di un comparto completo. La sfida si gioca sulle aziende e sulle persone, se continueremo a investire su aziende e persone raggiungeremo gli obiettivi, ma che ci lascino la possibilità di farlo liberamente”. “Occorre rapidità per affrontare la situazione del settore automotive – ha esortato Guidesi -. Abbiamo ribadito l’importanza dell’azione dei territori nell’ interlocuzione con la Commissione, che ci sia realismo e concretezza rispetto a quel che le regioni vivono. I segnali dei mercati impongono azioni conseguenti, anche per le difficolta sociali ed economiche che registriamo. Ci sono aziende del comparto che hanno segnalato difficoltà, a volte avviando nuovi percorsi con scelte drastiche. Paghiamo una fase di incertezza, le situazioni che si stanno presentando sono molto negative”. Guidesi ha ribadito “l’importanza di conseguire obiettivi ambientali, sfruttando il know how territoriale. La filiera lombarda consente, da tempo, ai costruttori tedeschi di operare, mentre una pianificazione rigida dell’offerta di mobilità non tiene conto dei potenziali economici e tecnologici del nostro indotto”. “Il principio di neutralità tecnologica – ha detto ancora – si sposa con le nostre capacità di essere flessibili, innovativi e di usare idee alternative all’elettrico, come l’idrogeno. C’è piena condivisione di tutti i soggetti oggi presenti di un’apertura totale all’innovazione tecnologica” “Abbiamo preso atto delle dichiarazioni della confermata presidente Von der Leyen che vuol aprire subito un tavolo sull’ automotive. Noi oggi ci candidiamo, e parlo da nuovo presidente di Ara, a essere interlocutori diretti per la nuova Commissione se questa lo farà direttamente con i rappresentanti del mondo dell’automotive. Confermiamo gli obiettivi ambientali ma vogliamo dare seguito al valore economico e alla storicità rappresentata da un territorio come il nostro votato all’auto in tutte le sue forme. Se ci sarà un’interlocuzione immediata dal prossimo anno, un nuovo percorso con una visione più positiva potremo cercare di raggiungerlo. Oggi le regioni hanno deciso di giocarsela affinché la nuova Commissione possa ascoltare le proposte emerse. In questi mesi il lavoro è stato proficuo, quello di oggi è un importante punto di partenza”.