A2A-AEB: secondo Bilancio di sostenibilità Monza Brianza
Cesano Maderno – Si rafforza la partnership industriale tra AEB e A2A, sempre più motore di crescita per la Brianza. Nel 2023, il valore distribuito sul territorio dalle due aziende ha infatti superato i 157 milioni di euro, segnando un incremento del 32% rispetto al 2022. In forte crescita anche gli investimenti che lo scorso anno hanno superato i 33 milioni di euro. Numeri che confermano il ruolo strategico di questa alleanza, illustrati oggi a Palazzo Arese Borromeo, a Cesano Maderno, da Massimiliano Riva e Annamaria Arcudi, presidente e AD di AEB, durante la presentazione del secondo Bilancio di sostenibilità territoriale di Monza Brianza targato AEB[1]A2A. Un documento che rendiconta le prestazioni ambientali, economiche e sociali del Gruppo sul territorio nel corso dello scorso anno e tratteggia le prospettive future. “Questi risultati sono il riflesso del nostro impegno a creare un legame sempre più profondo con il territorio – ha dichiarato Massimiliano Riva, presidente di AEB –. La partnership con A2A ha reso il Gruppo più competitivo ed efficiente, consentendoci di affrontare sfide cruciali come quella della transizione ecologica. Il nostro obiettivo resta quello di generare valore per i nostri azionisti e la comunità, garantendo crescita e sostenibilità. Nel 2022 AEB e A2A avevano distribuito valore per 120 milioni di euro, lo scorso anno abbiamo superato i 157 milioni, segno della bontà del percorso intrapreso”. “Stiamo investendo in soluzioni smart e infrastrutture sostenibili per migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini e preparare la Brianza alla transizione energetica – ha aggiunto Annamaria Arcudi, Amministratore Delegato di AEB –. Nel 2023 abbiamo investito il 54% in più rispetto all’anno precedente, uno sforzo significativo per affrontare le sfide globali con soluzioni locali: i nostri progetti sono pensati per rendere il territorio più competitivo e accompagnare la Brianza verso la decarbonizzazione e la crescita sostenibile”. Anche nel 2023, AEB ha generato valore per il territorio brianzolo e per i suoi stakeholder, distribuendo 52,1 milioni di euro sotto forma di dividendi, stipendi, imposte, canoni e concessioni locali, sponsorizzazioni, liberalità, erogazioni ad associazioni e ordini ai fornitori. Significativo l’aumento dei dividendi per i comuni-azionisti (+8,5%). Sommando anche il valore generato in Brianza da A2A, la cifra sale a 157,4 milioni di euro, in crescita del 32% rispetto all’anno prima. Forte il rapporto con il tessuto imprenditoriale locale: lo scorso anno sono stati attivati 219 fornitori, di cui circa la metà rappresentati da micro e piccole imprese. Nel complesso il valore degli ordini ai fornitori ha raggiunto i 76,1 milioni di euro (+5% sul 2022). Tra i dati più significativi del 2023, emerge un robusto aumento degli investimenti, passati da 21,7 a 33,5 milioni di euro (+54%), destinati a infrastrutture innovative e sostenibili. Questi interventi includono progetti di efficientamento energetico, di ottimizzazione delle reti elettriche e gas, e il revamping degli impianti di cogenerazione, con un impatto positivo sia sull’ambiente che sulla competitività del territorio. Tra i pilastri strategici di AEB per la transizione energetica spiccano i progetti legati alle rinnovabili. Il fotovoltaico in particolare rappresenta per il Gruppo una risposta concreta alla necessità di decarbonizzazione e autonomia energetica. In Brianza, territorio fortemente urbanizzato, AEB punta, attraverso Gelsia, a sviluppare il fotovoltaico su tetto, sia piccoli impianti per le famiglie sia strutture di media e grande potenza per le pubbliche amministrazioni e le imprese. Tra gli impianti più significativi realizzati nel 2023 quelli per Cassina, nel comune di Meda, e quelli per Glas Italia, a Macherio. Sono state avviate, inoltre, le attività per l’installazione di un impianto fotovoltaico da 1 MW a Pescara, entrato in funzione lo scorso ottobre. Il progetto più significativo è in Friuli Venezia[1]Giulia dove AEB, attraverso VGE05, sta realizzando un parco solare a terra della potenza di 59,1 MW che, una volta operativo, sarà in grado di soddisfare il fabbisogno energetico di oltre 30.000 famiglie. Lo scorso luglio AEB ha infine sottoscritto un accordo per la realizzazione di un ulteriore parco fotovoltaico a Faenza, con capacità installata di 7,6 MWp. La sostenibilità è il filo conduttore delle attività di AEB e A2A. Nel 2023, il tasso di raccolta differenziata nel territorio brianzolo servito ha raggiunto l’80,4%, un dato tra i più alti a livello nazionale grazie a innovazioni come il “sacco blu” con chip che consente un tracciamento preciso dei rifiuti. Nulla di ciò che viene raccolto finisce in discarica, tutto viene trasformato in nuova materia o energia, evitando l’emissione di 84 mila tonnellate di CO2. Nel 2023 la flotta dei mezzi di raccolta è diventata ancora più sostenibile, con l’acquisto di 6 veicoli elettrici e 4 a metano. Inoltre, lo scorso anno è stato modificato il sistema di accesso ai centri di raccolta, riducendo i tempi di attesa per gli automezzi. È stato anche incrementato il numero dei distributori di sacchetti presenti sul territorio, così da garantire un servizio più capillare. Allo stesso tempo, sono stati completati progetti come l’ispezione del 100% della rete gas gestita da RetiPiù, per un totale di 3.926 km, che ha permesso di eliminare dispersioni e di evitare l’emissione di 342 tonnellate di CO2. In parallelo al forte impegno per la sostenibilità ambientale, AEB e A2A si distinguono per il loro contributo all’innovazione tecnologica e alla digitalizzazione. A Monza, è in corso un ambizioso progetto in RTI tra A2A Illuminazione Pubblica e Acinque, che prevede la predisposizione di servizi di connettività in banda larga e banda stretta. Con un investimento complessivo di 29 milioni di euro, il progetto punta a trasformare Monza in una città connessa, migliorando la qualità della vita e aprendo nuove opportunità per cittadini e imprese attraverso soluzioni tecnologiche avanzate. Il 2023 ha visto AEB e A2A rafforzare anche il loro ruolo sociale, con iniziative che hanno toccato vari aspetti: sono state erogate 8.779 ore di formazione per i dipendenti, promuovendo lo sviluppo delle competenze interne, e sono state assunte 42 persone, il 30% delle quali con meno di 30 anni; la percentuale di manager donne del Gruppo ha raggiunto il 40%, a testimonianza dell’attenzione verso l’inclusione e la parità di genere; 100 famiglie, selezionate in collaborazione con la Croce Rossa, sono state sostenute attraverso Banco dell’Energia, che, insieme ad AEB, ha finanziato il pagamento delle bollette energetiche e attività di educazione sull’uso consapevole delle risorse; infine sono stati coinvolti circa 13.000 studenti in progetti educativi legati alla sostenibilità ambientale, per sensibilizzare le nuove generazioni.