La strage di lavoratori alla Toyota Material Handling
Bologna – Un boato fortissimo, vetri in frantumi e le pareti che quasi tremavano. È questo quello che hanno avvertito i lavoratori della Toyota Material Handling, multinazionale che si occupa di movimento merci e produzione di carrelli elevatori, in via Persicetana Vecchia a Borgo Panigale. Poi il crollo. Sei mesi dopo la strage di Suviana e due settimane dopo la morte di un operaio che lavorava sui binari del treno, Bologna piange altri morti sul lavoro. I lavoratori coinvolti nel gravissimo incidente sono una quindicina, due dei quali non ce l’hanno fatta. Le vittime sono Lorenzo Cubello, 37 anni, e Fabio Tosi, 34 anni, entrambi di Bologna. Uno di loro è morto sul colpo, l’altro dopo l’arrivo all’ospedale Maggiore in gravissime condizioni. Altri 11 loro colleghi sono rimasti feriti e sono stati ricoverati tra l’ospedale Maggiore e l’ospedale di San Giovanni in Persiceto. Uno è grave e ha subito un intervento chirurgico, gli altri hanno contusioni più lievi e nessuno sarebbe in pericolo di vita.