Roma – Gli studi più recenti in materia di longevità, le potenzialità delle cure sviluppate dai ricercatori nello spazio, la prima Smart Ambulance made in Italy pronta per entrare in servizio, un focus sulla salubrità degli ambienti indoor quale prima strategia preventiva rispetto alle malattie croniche, la firma della ‘Consulta delle società scientifiche e associazioni pazienti per le malattie vascolari’, la presentazione del “Piano Strategico per la Salute Cardiovascolare in Italia 2024-2027” a cura della Federazione Italiana di Cardiologia (IFC). Sono solo alcuni dei temi e degli appuntamenti di Welfair 2024, la fiera del fare Sanità, che a novembre – da martedì 5 a giovedì 7 – riporterà Roma ad essere Capitale della salute e della sanità, riconfermandone la vocazione di naturale crocevia del Servizio Sanitario Nazionale, luogo del confronto tra il Ministero della Salute, le Regioni, le Agenzie nazionali. Welfair, organizzata da Fiera Roma ed Experience – Fare Sanità, in collaborazione con LTM&Partners e IdeaGroup, è una manifestazione fieristica che ha l’obiettivo di riunire tutti gli attori e le attrici coinvolti nella filiera sanitaria per trovare soluzioni sui singoli processi sanitari e sui grandi assi di sviluppo non solo del SSN, ma dell’intero ecosistema sanitario. In quest’ottica, Welfair si propone come hub dove iniziare a progettare la sanità del prossimo futuro, nella consapevolezza che ricerca medica, sviluppo tecnologico e regolamentazione hanno bisogno di avanzare insieme e dove i protagonisti sono le società medico scientifiche, le associazioni di pazienti, le aziende e startup del settore che, attraverso tavoli di confronto, panel ed esposizioni di eccellenze e innovazioni saranno messi a confronto sui singoli processi. Fil Rouge di Welfair 2024 è la necessità di semplificare, attraverso l’innovazione tecnologica e organizzativa, la sanità del prossimo futuro generando nuove risorse per le cure e l’aggiornamento, risparmiando sugli sprechi e la disorganizzazione. Se nel 2023, 300 relatori in 35 tavoli tematici hanno prodotto un libro bianco con 15 proposte per la sostenibilità del SSN delle quali quattro sono state recepite dal Parlamento e dal Governo e sono diventate leggi, ebbene l’auspicio di quest’anno è che la percentuale di suggerimenti recepiti sia maggiore. Nel 2024 i relatori già confermati, ad un mese dall’evento, sono 500 e i numerosi tavoli, saranno coordinati e animati da alcuni tra i più autorevoli esperti del panorama sanitario, italiano e globale – vv. elenco di seguito. Da tutto il mondo provengono anche i visitatori e i buyer di Welfair, che per questa edizione ha già tra gli ospiti accreditati decine di direttori sanitari e medici responsabili di strutture in arrivo da India, Qatar, Stati Uniti, Nuova Zelanda, Israele e Turchia. Nella parte espositiva le aziende saranno protagoniste mettendo in mostra nuovi servizi, prodotti all’avanguardia e soluzioni alternative da applicare ai problemi al centro dei dibattiti. L’esempio più emblematico sarà la presentazione in anteprima della prima Smart Ambulance made in Italy, che sta per entrare in servizio con oltre 100 esemplari. Ricco e articolato è il programma di convegni, incontri e dibattiti delle tre giornate di questa edizione – vv. In particolare, tra i circa 50 tavoli in 3 giorni proposti, nel Teatro della Salute il 5 novembre dopo l’inaugurazione, avrà luogo il tavolo dedicato a FNOMCeO e Sanità del Comparto Difesa e Sicurezza: le eccellenze Italiane per la Salute delle Persone, un’occasione in cui saranno presentate le eccellenze che ogni amministrazione mette a disposizione della salute della nazione. A seguire, il grande tema dell’assistenza sanitaria pediatrica e di come sviluppare gli strumenti per la sussidiarietà con la proposta di Fondazione ABIO Italia, si tradurrà in un tavolo che vedrà l’intervento del giornalista Beppe Severgnini. Successivamente il tavolo “Update on scientific approach to Healthy Aging” approfondirà il tema della ricerca del “segreto” della longevità di tutto il Cilento, oggetto del progetto di studio “Ciao” (“C.ilento I.nitiative on A.ging O.utcomes”) con la partecipazione del Professor Giovanni Scapagnini, Ordinario di Nutrizione Clinica dell’Università degli Studi del Molise nonché massimo studioso internazionale sul tema e di Luigi Eugenio Iorio Medico Chirurgo Specialista in Biochimica e Chimica Clinica e ideatore e animatore del “Bar della biochimica”, un piccolo, prezioso angolo di scienza dove in fiera è possibile farsi prendere i “parametri del proprio benessere”. Il tema della longevità è al centro anche del tavolo “Verso le zone blu” dove, con ospiti internazionali, si parlerà anche delle politiche necessarie per promuovere una vita lunga e in salute in contesti sociali sempre più minacciati da urbanizzazione e industrializzazione. Da segnalare inoltre, il tavolo dedicato all’autonomia dei Direttori Generali delle aziende sanitarie – che avrà una plenaria dedicata. Ancora. E se il vino rosso fosse davvero associato alla longevità? Di questo si discute nel tavolo “Wine road to longevity”, che analizzerà i componenti chiave del vino, il contesto culturale e il consumo moderato di questa sostanza come fattori che hanno un ruolo nel mantenimento della salute. Non mancherà un approfondimento dedicato all’uso dell’intelligenza artificiale nella sanità. Nel tavolo dal titolo “AI per la salute” verranno presentate, mediante video e discussioni di esperti internazionali, le principali novità del settore. Dalla sanità del futuro alla “Medicina del futuro: dallo Spazio alla Terra”, un tavolo dedicato alle applicazioni mediche e agli impatti sulle cure che derivano dalla ricerca biomedica spaziale e dagli studi effettuati in orbita. Sarà infine l’Arena ad ospitare altrettanti tavoli con focus e approfondimenti sui temi più centrali del dibattito su salute e sanità. Da segnalare, i tavoli dedicati alla devoluzione al territorio delle cure (DM77), alla sanità delle donne, ai bilanci e alla salute di genere, fino alla gestione del rischio in sanità e l’introduzione coerente dell’Intelligenza Artificiale. Di grande interesse anche il tavolo “Vivere e lavorare in ambienti “indoor” salubri. Bambini, anziani, persone con malattie croniche e rare: quale prevenzione per le fasce vulnerabili”? che avrà come coordinatrice Domenica Taruscio, già Direttrice del Centro Nazionale Malattie Rare, Istituto Superiore di Sanità, Presidente del Centro Studi KOS-Scienza, Arte, Società: si esamineranno i potenziali rischi invisibili di alcuni ambienti appartenenti alla nostra quotidianità. Tra gli altri appuntamenti di maggiore rilievo anche: la firma della ‘Consulta delle società scientifiche e associazioni pazienti per le malattie vascolari’ e la presentazione del “Piano Strategico per la Salute Cardiovascolare in Italia 2024-2027” a cura della Federazione Italiana di Cardiologia (IFC), con il sostegno della Società Europea di Cardiologia (ESC).