Regione Lombardia: il futuro digitale
Milano – L’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente, e il sottosegretario al Patrimonio e Digitalizzazione, Ruggero Invernizzi, hanno partecipato a Bologna all’iniziativa ‘Costruire il presente guardando al futuro’, nell’ambito dell’After Festival, manifestazione dedicata alla diffusione della cultura digitale. Nel corso dell’evento, si sono svolti anche i lavori della Commissione Innovazione Tecnologica e Digitalizzazione della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome. “Innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale – ha detto Lucente – sono i capisaldi per una Lombardia sempre più smart e all’avanguardia nei trasporti. La tecnologia è fondamentale per un sistema di trasporto su ferro, gomma e navigazione sempre più moderno, efficiente e puntuale; un percorso che va di pari passo con una rivoluzione ‘green’ del parco mezzi, all’insegna di una transizione ecologica che porti a emissioni zero. In Lombardia stiamo procedendo spediti in questa direzione: entro la fine del 2025 circoleranno solo treni nuovi, ben 214, per un impegno economico regionale pari a 1,7 miliardi di euro. Inoltre, è in corso il rinnovamento del parco autobus che permetterà entro il 2026 di far circolare in Lombardia ben 1.100 nuovi autobus a ridotto impatto ambientale”. Tra gli obiettivi di Lucente, la dematerializzazione nel sistema dei trasporti: “Sto lavorando a una bigliettazione elettronica sia in grado di rendere sempre più facile la vita dei viaggiatori, con un sistema uniforme per tutti. Sono convinto che in un futuro non troppo lontano i cittadini potranno viaggiare in Lombardia con ogni mezzo pubblico e con un solo titolo di viaggio, pagando la tratta percorsa attraverso un’app. È questa la mia idea di regione interconnessa ed intermodale, dove non esistono più distanze tra centro e periferie”. “Durante la missione a Bologna per la Commissione Innovazione Tecnologica e Digitalizzazione – ha aggiunto Invernizzi – ho visitato il supercomputer Leonardo, simbolo di innovazione e progresso tecnologico. Il centro di calcolo non solo mette l’Italia all’avanguardia nel mondo della ricerca scientifica e rappresenta anche un’opportunità unica per sviluppare soluzioni innovative per le sfide del nostro tempo. Insieme, possiamo continuare a promuovere la scienza e la tecnologia, creando una Lombardia e un’Italia sempre più competitiva e digitale. Leonardo non è solo un computer: è una risorsa fondamentale per la comunità scientifica, per l’intelligenza artificiale e per la sostenibilità”. “Uno dei progetti di punta che si sta avviando – ha proseguito il sottosegretario – è Destination Earth, un’iniziativa che mira a costruire, entro il 2030, un modello digitale del pianeta. L’obiettivo è simulare e predire tutti i fenomeni fisici su scala globale, offrendo uno strumento per comprendere e anticipare i cambiamenti climatici”. “Questa tecnologia – ha concluso Invernizzi – funziona come una vera e propria ‘macchina del tempo’, capace di proiettare il futuro e ripercorrere il passato, permettendo di studiare scenari possibili e migliorare la nostra capacità di risposta ai cambiamenti del clima”.