Milano – Go International, la manifestazione dedicata ai servizi per l’export e all’internazionalizzazione, torna a Milano il 25 e 26 settembre, all’Allianz MiCo – Fiera Milano Congressi, con una nuova edizione ricca di contenuti per le imprese italiane che vogliono cogliere le opportunità offerte dai mercati esteri. Go International è organizzata da Aice (Associazione italiana commercio estero – Confcommercio) con Trade Events. La quarta edizione di Go International vedrà la presenza di oltre 140 espositori pronti ad offrire alle imprese visitatrici servizi e assistenza per il commercio estero: dalle principali istituzioni (ICE Agenzia, Simest, Sace, Agenzia delle Dogane, Assocamerestero, Promos) ai maggiori professionisti della consulenza export e marketing internazionale; a player del digital export (Alibaba.com, Amazon Marketplace), ad aziende della logistica, studi legali, istituti finanziari, società di marketing internazionale, temporary export manager, uffici commerciali e agenzie di sviluppo di diversi Paesi. In un unico luogo tutto quello che serve per affrontare le sfide dei mercati globali. Inoltre, Go International ospiterà un vasto programma di conferenze tematiche (oltre 40 appuntamenti) con esperti di settore, con l’obiettivo di fornire alle aziende italiane gli strumenti necessari per essere competitive nel complesso panorama del commercio internazionale (l’elenco degli espositori ed il programma completo sono consultabili al link www.go-international.it). Riccardo Garosci, presidente Aice (e vicepresidente Confcommercio e Confcommercio MiLoMB per l’internazionalizzazione): “In un momento in cui il panorama internazionale continua a mostrare segni di incertezza, eventi come Go International diventano fondamentali per supportare le imprese nella loro espansione oltre confine. La nostra fiera è una piattaforma unica per incontrare potenziali partner, esplorare nuovi mercati e poter affrontare le sfide globali con una visione strategica. Desidero ringraziare, in particolare, le istituzioni che saranno presenti in fiera a disposizione delle imprese visitatrici”. Nicolò Costanzo, amministratore delegato di Trade Events: “Siamo soddisfatti della risposta positiva delle aziende e degli espositori che hanno scelto Go International per aumentare il loro network. Durante Go International 25-26 settembre 2024 verranno, inoltre, presentate in anteprima assoluta 2 nuove fiere tematiche per l’Export che si terranno in concomitanza a Go International 2025. Go International si conferma evento principale in Italia per tutto ciò che riguarda l’Internazionalizzazione d’impresa.” Il contesto economico mondiale vive un periodo di profonda incertezza con il perdurare delle tensioni geopolitiche internazionali che portano a misure protezionistiche e continuano a causare difficoltà nei trasporti e nella logistica con conseguenti interruzioni delle catene di approvvigionamento. La narrazione predominante racconta di un export italiano comunque in salute. Si torna ad avere un saldo positivo della bilancia commerciale: nel giro di un anno o due si dovrebbero superare i 700 miliardi di euro di vendite all’estero. L’Italia supera il Giappone nella classifica dei maggiori esportatori mondiali. Se si analizzano gli ultimi dati diffusi dall’Istat, a giugno si è registrata una lieve crescita congiunturale delle esportazioni (+0,5%) rispetto al mese precedente, sostenuta soprattutto dalle vendite verso l’area UE. Tuttavia, su base annua, l’export ha subito una flessione del 6,1% in valore e dell’8,6% in volume, evidenziando l’importanza per le imprese italiane di diversificare i mercati di sbocco e verificare le modalità di presenza all’estero. Il saldo commerciale a giugno 2024 è stato pari a +5.065 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai + 3.461 milioni del giugno 2023. Vi è poi un altro dato che conferma la necessità di un approccio strategico e sinergico all’export. Nel 2023 gli operatori all’export (fonte annuario ICE/ISTAT) sono stati 137.005: in calo di quasi 1.000 unità rispetto al 2022. Di questi, solo 5.700 imprese hanno un fatturato export annuale che supera i 15 milioni di euro ed i primi 1.000 esportatori italiani realizzano oltre il 53% del totale delle vendite all’estero. Da tutto ciò si evince come sia indispensabile agire per incrementare il fatturato degli esportatori abituali, soprattutto se piccole e medie imprese, e per aumentare il numero delle aziende esportatrici. Go International con Aice serve proprio per raggiungere questi obiettivi e per sostenere il sistema Paese.