Milano – Le Tangenziali esterne di Milano passano nelle mani di Astm (gruppo Gavio) con un’operazione che supera i 200 milioni di euro. Il gruppo della famiglia Gavio, che opera in oltre 15 paesi, ha firmato un accordo con Autostrade per l’Italia (Spi) per ottenere il controllo di Tangenziali Esterne di Milano (Tem). Aspi vende al gruppo Astm le sue partecipazioni dirette e indirette in Tem. Il valore dell’operazione supera i 200 milioni di euro. Astm pagherà ad Aspi 140 milioni, di cui circa 121,9 per le quote e 18,1 per il credito, e al gruppo Pizzarotti, che deteneva 10,7% di in Te, pari al 10,17% del capitale di Tangenziale Esterna. Astm era già titolare del 50% di Tem, oltre ad un’azione condivisa al 50% con Aspi, e del 24,92% di Te, al termine delle transazioni arriverà al 77,45% di Tem e al 73,83% di Te. In particolare, come si legge nella nota diffusa che informa dell’operazione, il passaggio di proprietà, da ASPI a ASTM, prevede: 80.645.753 azioni di TEM detenute da ASPI; il 50% dell’azione TEM detenuta da ASPI congiuntamente con SATAP S.p.A.; 4.649.450 azioni TE detenute da Amplia; 1.162.363 azioni TE detenute da ASPI; del credito derivante dal finanziamento soci erogato da ASPI e Amplia in favore di TE (complessivamente pari a circa 8,9 milioni di euro in linea capitale, oltre ai relativi interessi maturati e non pagati). TEM detiene direttamente il 48,40% di TE che gestisce l’autostrada a pedaggio (A58) lunga 32 km e che collega Agrate Brianza (autostrada A4) e Melegnano (autostrada A1). La società opera nell’ambito di una concessione, avviata nel 2015, con scadenza nel 2065. Ogni giorno viaggiano sulla TE circa 30.000 veicoli, nel 2023 ricavi di circa 80 milioni di euro (+14,2% Vs. 2022) con un EBITDA di 56 milioni di euro. IL COMMENTO DELL’AD TOSONI: TANGEZIALE ESTERNA È UN ASSET STRATEGICO: “Tangenziale Esterna è un asset strategico per il Gruppo ASTM, collocata nel cuore dell’area metropolitana di Milano e della regione Lombardia, una delle zone più industrializzate e ricche d’Europa”. A parlare così è Umberto Tosoni, amministratore delegato del gruppo Astm dal 2019. Tosoni ha alle spalle una lunga esperienza nel mondo delle Concessionarie Autostradali: ha ricoperto la carica di CEO di SATAP, Torino-Milano, Autostrada dei Fiori, Autostrada Asti Cuneo, e SITAF Traforo del Frejus e nel 2018 di SIAS S.p.A., Holding del settore quotata in Borsa. A seguito della fusione tra SIAS e ASTM nel dicembre 2019 diventa Amministrato. DI COSA SI OCCUPA IL GRUPPO ASTM: Il gruppo Astm, come riporta il suo portale online, è “tra i principali player infrastrutturali a livello globale nella gestione di reti autostradali in concessione, nella progettazione e realizzazione di progetti EPC e nella tecnologia applicata alla mobilità”. Il gruppo conta circa 16.500 dipendenti e collaboratori e gestisce una rete di circa 6.200 km, di cui oltre 1.400 km in Italia, 4.700 km in Brasile attraverso la società EcoRodovias e 84 km nel Regno Unito attraverso la partecipata Road Link. Questi numeri permettono ad ASTM di gestire più di 1,5 milioni di transiti al giorno e lo rendono il secondo operatore al mondo nella gestione di infrastrutture autostradali.re Delegato di ASTM. Il presidente del gruppo è Angelino Alfano, ex ministro della Giustizia, degli Interni e degli Affari esteri, nonché deputato e, tra il 2013 e il 2014, vicepresidente del Consiglio dei Ministri. L’avvocato Alfano è esperto di diritto civile e dell’impresa nonché di relazioni internazionali e diplomazia economica, è partner dello studio legale Bonelli Erede, presidente della Fondazione De Gasperi e del gruppo San Donato (cliniche private). I NUMERI DEL GRUPPO ASTM: Il capitale sociale di Astm ammonta a 36.788.507,50 euro, diviso in n. 73.577.015 azioni ordinarie. L’85,4% delle azioni appartiene alla Nuova Argo Finanziaria S.p.A., una società controllata da Aurelia (50,5 %), holding del Gruppo Gavio, e partecipata da Ardian (49,5 %) tramite Mercure Investment e Mercure Holding 2; il restante 14,6% sono azioni proprie.