Milano – «Si parla tanto e giustamente di ridurre la velocità in città –commenta Emilio Boccalini, vice presidente di Taxiblu 02.4040, il più grande radiotaxi di Milano- cosa che se fatta con criterio e logica è doverosa e utile a ridurre il rischio incidenti. Altra cosa, da non confondere, è però parlare di tempi di percorrenza in città. Un tema che pare passare sempre sotto traccia ma è quello che incide, in maniera seria, sia sulla percezione ma anche sull’ effettiva qualità di un servizio come il nostro. Se per qualcuno i noti 30 km/h paiono una velocità troppo lenta, pensiamo che a Milano in orario tardo pomeridiano o in un giorno di scioperi, di pioggia o eventi cittadini, teniamo una velocità commerciale di 14 km/h. Una media certo, ma francamente imbarazzante. E che purtroppo poi grava sull’ utenza e sugli operatori. Soluzioni –chiosa Boccalini– oltre a una rimodulazione della viabilità, anche con preferenziali più snelle e interconnesse, non ne vediamo. Nonostante ormai la città paia sempre più off limits per le auto, nella pratica il traffico non pare diminuire».