Filt Cgil: rinnovato il contratto nazionale Autostrade e Trafori

Roma – Raggiunto nella notte l’accordo di rinnovo del contratto nazionale Autostrade e Trafori. Il contratto nazionale di categoria – scrive in una nota la Filt Cgil – ha decorrenza dal 1° luglio 2022 con scadenza 30 giugno 2025. Con il rinnovo è previsto un aumento complessivo di 250 euro al livello C. Di questi 210 euro sui minimi tabellari ripartiti in 60 euro ad agosto 2023, 50 euro a gennaio 2024, 30 euro ad agosto 2024 e 70 euro gennaio 2025. Inoltre sono previsti 10 euro di incremento dell’IDR 2019 (Importo distinto della retribuzione) al livello C da gennaio 2024, per un importo complessivo di 25 euro, che diventano utili ai fini del calcolo del TFR. Ulteriori 30 euro sono di welfare per 12 mensilità, per ogni anno, a partire da gennaio 2024, per un importo complessivo annuo di 360 euro. Prevista anche un ‘Una Tantum’ al livello C di 700 euro con la retribuzione di luglio 2023, oltre a 300 euro di welfare, sempre a titolo di Una Tantum. Con il rinnovo vengono introdotti diversi miglioramenti in merito al tema dei congedi per la maternità e la paternità, alla normativa del FTH e del Part Time, al comporto per le gravi malattie. Viene esclusa qualsiasi forma di penalizzazione per i nuovi assunti nel comparto. A settembre riprenderà il confronto per la definizione del nuovo contratto di filiera.