“Questo disegno di legge può sprigionare le straordinarie le straordinarie potenzialità dell’artigianato del nostro Paese, il primo interprete del Made in Italy nel mondo”, commenta il Segretario Generale di Unione Artigiani Milano e Monza Brianza Marco Accornero.
“Ci sembra un vero e proprio “testo unico” che finalmente mette al centro le imprese, snellisce la burocrazia e sia in grado di ricostituire un patrimonio di competenze e qualità che rischia di sfilacciarsi. Ci auguriamo che il Parlamento possa approvare rapidamente il provvedimento. La priorità assoluta è la formazione. Bene l’introduzione del nuovo tutor aziendale e il via al Liceo del Made in Italy per costruire i futuri quadri delle micro e piccole imprese ma le nostre ditte hanno disperato bisogno da subito di manodopera qualificata. Chiediamo un ulteriore sforzo al Governo per la promozione dei mestieri artigiani e dei percorsi di formazione professionale rivolti ai giovanissimi, alle loro famiglie e ai lavoratori in cerca di nuova occupazione. La nuova giornata nazionale del Made in Italy sarà determinante per questo cambio di rotta.”