Caro Affitti, Sunia a Palazzo Marino: “Rilanciare il canone concordato”
Milano – Il Sunia di Milano, presente all’incontro che si è tenuto ieri a Palazzo Marino, convocato dal Sindaco della città di Milano, Beppe Sala sul caro affitto, dopo la protesta degli studenti, che ha visto la partecipazione degli enti locali, delle università e degli studenti, in merito a quanto discusso dichiara: ‘Bene l’istituzione di un tavolo permanente locale, strumento per discutere e affrontare concretamente il tema del caro affitto. Positiva la richiesta di un tavolo nazionale permanente, che coinvolga tutti gli attori coinvolti, gli enti locali le università, i sindacati degli inquilini. Il caro affitto, come abbiamo sottolineato, riguarda gli studenti fuori sede, ma è trasversale a tutte le fasce della popolazione, da giovani a anziani, da lavoratori a non. Una grave emergenza, che denunciamo da tempo, in assenza di politiche abitative strutturali e finanziamenti certi e continuativi. E che necessita di risposte concrete e di percorsi sinergici tra tutte le Istituzioni – Governo, Regione, Comuni, Città Metropolitana – per arrivare a soluzioni nel breve/medio termine. Nel breve termine, dobbiamo lavorare insieme a tutte le parti coinvolte, per dare impulso e rendere più attrattivo il contratto a canale concordato, anche con agevolazioni fiscali per i proprietari. Mentre a livello Nazionale abbiamo chiesto il rifinanziamento del fondo sostegno affitti, strumento pur se non sufficiente che ha contribuito a sostenere il pagamento degli affitti per le famiglie a basso reddito; insieme alla Cgil, abbiamo chiesto istituire dei fondi a favore dei Comuni per coofinanziare l’acquisto e la ristrutturazione di alloggi, a partire dal patrimonio invenduto degli enti previdenziali, di aziende pubbliche e private fallite, dai beni confiscati alla mafia’.