Regione Lombardia: rilanciare la maternità oltre la malattia
Pavia – Rilanciare la maternità oltre l’ostacolo di malattie che un tempo avrebbero spezzato ogni sogno di genitorialità. È l’ambizioso e importante progetto ideato e realizzato dall’IRCCS San Matteo di Pavia con la professoressa Rossella Nappi, responsabile del Dipartimento di ostetricia, ginecologia e procreazione medicalmente assistita e presentato durante un momento di confronto, promosso da Università di Pavia, IRCCS San Matteo e Agenzia per il lavoro Risorse spa. In questo contesto ha trovato spazio anche un altro innovativo progetto, coordinato da Marco Carnevale, docente di meccanica applicata alle macchine nel dipartimento di ingegneria industriale e dell’informazione, che punta a costruire una barca a vela ‘Foil Moth’ che ‘vola sull’acqua’. Il primo progetto ‘Madri oltre il tempo della malattia’ vuole rilanciare la maternità oltre l’ostacolo di malattie che un tempo avrebbero spezzato ogni sogno di genitorialità. “Guardiamo con grande attenzione al tema della ricerca applicato alla sanità – ha sottolineato l’assessore regionale all’Università, Ricerca e Innovazione Fermi – nell’ottica che Regione Lombardia vuole perseguire di avvicinare sempre più la sanità al territorio cercando di offrire cure il più efficaci possibili grazie agli straordinari ricercatori che lavorano nei nostri ospedali”. “Grazie a questa iniziativa – ha spiegato la professoressa Nappi – un buon numero di giovani donne e uomini, colpiti da diverse tipologie di tumori, capaci di compromettere la capacità riproduttiva futura, hanno potuto criopreservare i gameti, le cellule uovo o gli spermatozoi, preziosi depositari del potenziale di fertilità. Si tratta di un importante traguardo, se si pensa che per molto tempo i pazienti affetti da malattie ematologiche, tumori della mammella o degli organi genitali maschili erano costretti a migrare in altri ospedali, anche molto distanti, per sperare in un futuro sereno sul piano riproduttivo. C’è ancora molto da fare – ha proseguito la professoressa – nell’ambito della ricerca mirata, ma sostenere il progetto significa credere nella vita anche quando tutto sembra perduto”. Il secondo ambito di collaborazione tra Risorse e l’Università di Pavia riguarderà la costruzione della barca a vela ‘Foil Moth’ ossia che ‘vola sull’acqua’ che, dal 27 giugno al 5 luglio, prenderà parte alla quarta edizione della regata ‘SuMoth Challenge’ in programma sul lago di Garda. L’evento vedrà sfidarsi diversi team, (l’UniPV Sailing Team, il PoliMi Sailing, il PoliTo Sailing Team, il Rafale ETS, quello della Southampton University, l’Audace Sailing Team, il Solent U, il Corona Coaster e il Chalmers Formula Sailing). “Il progetto dell’UniPV Sailing Team – ha detto il professor Marco Carnovale – è un’iniziativa che coniuga finalità didattiche e di ricerca. I ragazzi hanno progettato e realizzato in laboratorio le centine, la coperta, la chiglia e le mura laterali, portando a termine la costruzione dello scafo con l’utilizzo di materiali compositi e l’uso di fibra di lino. I prossimi obiettivi saranno la realizzazione delle terrazze e la messa in acqua della barca nel mese di aprile”. ‘SuMoth Challenge’, nata per promuovere pratiche sostenibili grazie alla ricerca e allo sviluppo di metodi di produzione più efficienti e a minor impatto ambientale “Da neo assessore – ha proseguito Alessandro Fermi – mi fa davvero piacere salutare l’avvio di una partnership che coniuga esattamente le deleghe che mi sono state affidate. E sono orgoglioso di constatare che questo avvenga valorizzando la sinergia fra il pubblico, in questo caso un’Università molto prestigiosa come quella di Pavia e il San Matteo, ospedale giustamente annoverato fra le eccellenze mondiali, e il privato rappresentato da un’Agenzia che ha nel proprio dna la valorizzazione del talento dei nostri giovani”. “La nostra azienda – hanno concluso Marco Pagano e Alessia Scarpa, rispettivamente CEO e Innovation Director dell’agenzia per il lavoro Risorse – vuole promuovere la sinergia tra il mondo delle aziende private e il sistema pubblico universitario con particolare attenzione all’innovazione medica, a quella ingegneristica e alla valorizzazione dei talenti che studiano nell’Ateneo.