Sindacati, Malpensa: “Rischio di dumping sociale, rotta la trattativa”

Milano – “Siamo letteralmente scioccati dal comportamento della società AGS Handling. Si rischia un enorme dumping sociale nello scalo di Malpensa Aeroporto. È una situazione intollerabile” così i segretari di FILT CGIL FIT CISL UILT UIL e UGL commentano l’esito dell’incontro del 25 gennaio ’23, che avrebbe dovuto determinare la sottoscrizione di una clausola sociale di sito, condivisa da tutte le aziende di handling presenti a Malpensa. “Pensavamo di averle viste tutte, ma ciò che è accaduto è davvero grave. Dopo quasi dieci ore di trattativa quando ormai erano definite le condizioni di salvaguardia dei lavoratori in caso di passaggio di commesse, con l’impegno di tutte le aziende operanti sullo scalo varesino, il Responsabile di AGS Handling pone la condizione che tali condizioni potranno avere validità solo dal mese di aprile. La strumentalità della dichiarazione è evidente: dal primo marzo un significativo numero di lavoratori si dovrà trasferire da Airport Handling ad AGS e senza la tutela dell’accordo essi subirebbero gravi perdite economiche e arretramenti normativi” sottolineano le organizzazioni sindacali. “L’insostenibilità della situazione è evidente, chiediamo alla società di recedere da questa scelta garantendo le norme della clausola sociale di sito per tutti i lavoratori. Chiediamo anche ad ENAC e al Gestore SEA di non lasciare soli i lavoratori e i loro rappresentanti in questa vertenza, attivandosi in ogni modo possibile per evitare l’inevitabile rottura della pace sociale e il rischio di deflagrazione di fortissime tensioni, difficili da governare, nel breve periodo”, concludono FILT CGIL FIT CISL UILT UIL e UGL.