Imprese: S&P, Eurozona terzo mese calo attività

Milano – La recessione economica dell’Eurozona si è aggravata a settembre, secondo l’indice Global Flash Eurozone Pmi di Standard&Poor’s, che è sceso al minimo in 20 mesi ed è pari attualmente a 48,2. Ad agosto l’indice era a 48,9.L’attività imprenditoriale si è contratta per il terzo mese consecutivo. Anche se modesta, la contrazione è avvenuta a un ritmo che, a parte i blocchi dovuti alla pandemia, è stato il più ripido dal 2013. L’impennata dei prezzi dell’energia, l’aumento dei tassi di interesse, la guerra in Ucraina e la carenza di materiali sono i fattori che spiegano il calo.Altri indicatori, come i nuovi ordini in entrata, gli arretrati di lavoro e le aspettative di output futuro indicano che il declino proseguirà nei prossimi mesi. Sia nel settore manifatturiero che nei servizi si è registrato un peggioramento delle prestazioni, con la domanda in calo a causa dell’aumento del costo della vita e della crescente oscurità sulle prospettive future.