Case Aler, altri 3,5 milioni di euro per canone di locazione degli inquilini delle fasce deboli

Case Aler, altri 3,5 milioni di euro per  canone di locazione degli inquilini delle fasce deboli

Milano – È di oltre 3,5 milioni di euro la somma messa a disposizione dalla Giunta della Regione Lombardia, su proposta dell’assessore alla Casa e Housing sociale, per ‘abbuonare’ il canone di locazione degli inquilini over 70 assegnatari di alloggi di servizi abitativi pubblici delle Aler. Con una delibera approvata oggi dalla Giunta sono stati infatti stanziati ulteriori fondi che integrano i 2 milioni di euro già messi a disposizione a febbraio per il primo semestre di quest’anno e che saranno assegnati, anche in questo caso, alle Aler. La somma complessiva messa a disposizione per il 2022 dalla Giunta della Regione Lombardia ammonta dunque a oltre 5,5 milioni di euro. L’obiettivo del provvedimento è sempre quello di ‘abbuonare’ canone per gli inquilini over 70, appartenenti alle fasce più deboli, che si sono distinti, a partire dalla data di assegnazione dell’alloggio, per il regolare pagamento delle spese, del canone sociale di locazione e delle spese per i servizi dovute all’Azienda lombarda di edilizia residenziale. “Un ulteriore e importante segnale – commenta il presidente della Regione – verso chi rispetta le regole e, anche a causa delle generali difficoltà economiche, fatica ad affrontare le spese quotidiane. Un provvedimento particolarmente apprezzato e che conferma la grande attenzione che Regione Lombardia mette in campo nelle politiche sociali, con particolare attenzione agli anziani”.  “I risultati – aggiunge l’assessore – parlano chiaramente di un successo della misura: gli abbuoni erogati agli anziani over 70 dal 2019 al 2021 sono 18.408. Con l’ulteriore integrazione stimiamo di raggiungere per il 2022 circa 6.000 beneficiari. Questi – conclude l’assessore – sono quindi numeri che attestano come i nostri anziani costituiscano un esempio di affidabilità e confermano la validità di un provvedimento giusto, che va nella direzione di premiare chi merita”.  Dal 2019, l’anno cioè nel quale è stata attivata questa misura, al 2021, l’importo complessivo del canone abbuonato è stato di oltre 17,5 milioni di euro.